Sono giorni di grandi tensioni politiche e gli ultimi Sondaggi politici elettorali Ipsos per la trasmissione diMartedì segnalano quale sia il giudizio degli italiani su una serie di riforme proposte, come il TFR in busta paga, sui provvedimenti passati del governo Renzi e su cosa si debba attendere per il futuro. La sensazione generale, che sarà poi corroborata dai dati che daremo, è che Renzi non sia particolarmente amato o seguito ma che venga percepito come l'ultima spiaggia o comunque come l'unico che, in questo momento, possa tenere le redini della situazione.
Nonostante ciò, la valutazione degli italiani verso il suo operato non è generalmente positiva.
Ecco allora i dati discussi e ragionati dei sondaggi politici elettorali Ipsos.
Sondaggi politici elettorali Ipsos: TFR, bonus di 80 euro e tasse
La prima domanda che è stata posta agli italiani dai sondaggi politici elettorali Ipsos riguarda quale potrebbe essere la misura fondamentale per aumentare il potere d'acquisto delle famiglie italiane. Su questo punto gli intervistati non hanno dubbi e il risultato è plebiscitario: il 64% ritiene che sia necessario andare in direzione di un abbassamento della tassazione. Anche gli altri dati, però, sono interessanti: soltanto il 18% ha espresso la preferenza per i bonus fiscali del tipo di quello degli 80 euro e ancor meno ritiene che il TFR in busta paga possa essere una soluzione, si tratta infatti appena dell'11% degli italiani.
Insomma le soluzioni attuate (bonus di 80 euro) e proposte (il TFR in busta paga) da parte del premier Renzi non convincono gli intervistati.
Sempre riguardo il famoso bonus fiscale di 80 euro, i sondaggi politici elettorali Ipsos hanno chiesto agli intervistati se l'hanno ricevuto o meno. La risposta è clamorosa: il 79% dice infatti di non averlo ricevuto e soltanto il 21% ne ha usufruito.
Tra quelli che l'hanno ottenuto, il 62% lo ha speso immediatamente, mentre il 38% lo ha accantonato e messo da parte. Con questi dati, è chiaro che la ricetta del bonus difficilmente avrebbe potuto produrre degli effetti importanti sul piano della domanda economica.
Sondaggi politici elettorali Ipsos: Renzi sì, Renzi no, ma intanto è l'unico
Importanti sono anche i dati che giungono sull'operato di Matteo Renzi, anche perché danno l'idea della percezione che gli italiani hanno del suo modo di agire.
La prima questione riguarda la fiducia in Renzi, se sia rimasta inalterata, stia diminuendo o stia aumentando. Per il 50% degli intervistati la fiducia resta la stessa, per il 34% si sta abbassando, per l'11% sta aumentando. Insomma, Renzi resiste ma è in calo tendenziale. Interessanti invece sono i dati riguardanti l'operato di Renzi, se sia in difficoltà e quindi lancia proposte anche se non ha ben chiaro come realizzarle, o se sia in forma come prima con idee sempre originali e realizzabili. Ebbene, per il 50% degli italiani Renzi è in evidente difficoltà, mentre per il 44% è rimasto intatto il suo "smalto".
Forse, però, il dato dei sondaggi politici elettorali Ipsos che potrebbe far discutere di più è quello riguardante una possibile alternativa a Renzi: per il 49% degli intervistati questa alternativa non esiste, per il 28% esiste ma bisogna trovarla, per il 13% esiste ed è rappresentata dall'opposizione in Parlamento.