La riforma dell'articolo 18 e il Job Act e la riforma dell'articolo 18 stanno continuando a destabilizzare l'equilibrio, precario, del terzo governo tecnico Renzi, e i partiti e le forze politiche fanno attenzione ai sondaggi per verificare se le loro scelte sono condivise dagli elettori.

Secondo il sondaggio Ixè realizzato per Agorà della scorsa settimana il 51% degli italiani continua a sentirsi rappresentato dal premier Matteo Renzi, che mostrano anche il crollo dei consensi ai sindacati con il 28% della fiducia dei lavoratori, e lo confermano questa settimana i dati del sondaggio Swg, che mostrano il Pd al 39,8%.

Tuttavia in previsione delle prossime elezioni regionali del 2015, che vedranno al voto 8 Regioni, il terzo governo tecnico Renzi, impegnato in queste ultime ore a varare il Jobs Act e la Legge di Stabilità, il sondaggio Swg ha confermato la crescita del Pd al 39,8%, con un incremento dell' 0,8 punti percentuale in una sola settimana, rafforzando la fiducia al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi e portando il Csx al 44,4%.

Mentre sprofondano Rifondazione Comunista e l'Italia dei Valori con lo 0,4%, all'1,2%, il Sel al 2,4 con un incremento dello 0,2 %, mentre il Cdx, composto da possibili future coalizioni, da Forza Italia, Ncd, Lega, e FdI al 32,8%, questo perché nel centro destra si è registrato il crollo preoccupante di Forza Italia con un calo al 17,2% dei consensi.

Scendono anche il Ncd di Angelino Alfano al 4,1%, con una perdita in sette giorni di 0,3% delle preferenze, e Fratelli d'Italia al 3,2%, e con una perdita dell'0,5%, mentre continua il boom della Lega Nord di Matteo Salvini con il 7,8% dei consensi, un calo dell'0,9% per il M5S che scende dal 20,8% al 19,9%.

Dunque, all'indomani della tragedia dell'alluvione a Genova, "preannunciata" a detta dei nuovi dati emersi dalle dichiarazioni pubbliche dei dirigenti e funzionali locali, dal consigliere comunale Musso, e dal presidente della regione Burlasca, se gli italiani andassero a votare oggi il premier Matteo Renzi continuerebbe a prendersi il 51% della fiducia e il Pd ha raggiungere il 40% dei consensi.