Con il nuovo anno appena arrivato ci potrebbero essere delle importanti novità relative alla riforma della Pubblica Amministrazione. Entro il mese di febbraio, probabilmente, il governo Renzi approverà i nuovi provvedimenti contenuti nel disegno di legge proposto dal ministro Marianna Madia. Queste novità, in caso di approvazione, porterebbero a grossi cambiamenti per i dipendenti pubblici e statali. Quali sono questi cambiamenti?

Si parla insistentemente di nuove regole relative al Jobs Act, alla mobilità, ai controlli Inps, ai licenziamenti.

In realtà, qualcosa già sta cambiando rispetto a prima. Infatti, nel 2013 sono cresciuti i licenziamenti dei dipendenti pubblici. Sono stati 220 i lavoratori che, colpiti da provvedimenti disciplinari, sono stati costretti a lasciare il lavoro. Vediamo, nel dettaglio, così come riportato sul sito internet della Funzione Pubblica, il perché di questi licenziamenti: 99 sono stati causati da assenze ingiustificate o comunicate in ritardo rispetto ai tempi previsti; 78 dovuti a reati commessi dai dipendenti; 35 sono stati causati da comportamenti non corretti verso i colleghi o i superiori; 7, infine, dovuti al fenomeno del 'doppio lavoro' non autorizzato.

Quindi, licenziamenti più facili in caso di comportamenti non autorizzati dei lavoratori.

Ora si aspetta un nuovo emendamento per la creazione di un Polo Unico della Medicina Fiscale con tutti i controlli sui lavoratori ammalati che saranno affidati all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS). Controlli effettuati dall'Istituto anche per i dipendenti pubblici, al momento di responsabilità delle Asl di competenza.

Questi nuovi controlli, però, provocherebbero forti dubbi sulle fasce orarie da utilizzare per fare le visite fiscali dato che per i dipendenti statali sono previste più ore per ricevere i controlli; come, ad esempio per i dipendenti della scuola, per i quali viene utilizzato l'orario compreso tra le 9:00 e le 13:00 e tra le 15:00 e le 18:00.

Nei prossimi giorni vi informeremo sulle novità relative alla riforma della Pubblica Amministrazione.