Swg ha realizzato i suoi ultimi sondaggi politici elettorali che sono usciti nella giornata di oggi 16 febbraio 2015. Vediamo subito quali sono le intenzioni di voto degli italiani stando ai dati raccolti su un campione a rappresentanza nazionale di 2000 persone maggiorenni. Interessante anche la risposta data dagli italiani ad una seconda domanda (la prima era a chi darebbe il suo voto), che riguarda la perdita del posto di lavoro.

Ultimi Sondaggi politici elettorali, dati ad oggi 16 febbraio

Vediamo subito che risposta hanno dato gli italiani alla domanda: "se si votasse oggi, a quale dei seguenti partiti darebbe il suo voto?".

La maggioranza degli italiani resta per il Pd di Renzi, anche se il partito risulta in  forte calo rispetto ai precedenti sondaggi di una settimana fa, con il 38,7% dei voti rispetto al 39,5. Rimanendo in quella che è l'attuale area di governo, il NCD si attesta al 3,4 (+0,2%), mentre Scelta Civica  tocca il minimo storico e va allo 0,2%. Secondo i sondaggi di Swg il secondo partito italiano resta il M5S in crescita e al 18,1% rispetto al 17% di sette giorni fa. Perde punti anche Forza Italia, ma resta per SNG in terzo partito con il 14,6% dei voti, sopra alla Lega Nord che si ferma al 12,3. Interessante notare come il dato sia in controtendenza con  i sondaggi degli altri istituti che spesso vedono Lega e FI con la stessa percentuale, se non addirittura con Salvini in vantaggio sul partito di Berlusconi.

 Tra i partiti minori infine, chiudiamo la nostra carrellata di intenzioni di voto segnalando SEL al 3,2% e Fratelli d'Italia al 2,8%, in calo rispetto al 3,4 dell'ultima rilevazione. 

Ultimi sondaggi SWG ad oggi: il lavoro in Italia 

Dopo aver visto i Sondaggi politici elettorali, ecco anche i dati sulla seconda domanda posta da SWG al suo campione.

La domanda era " Se perdesse il posto di lavoro, in quanto tempo pensa riuscirebbe a trovarne un altro accettabile nella sua regione?". La risposta per il 52% degli intervistati è stata "Non so se lo troverei", a dimostrazione di come la crisi sia ancora percepita dagli Italiani. Il 12% ha risposto entro 3-6 mesi, l'11% entro 1 anno mentre l'8% dopo un anno.

Solo il 4% ha dichiarato entro poche settimane, mentre il restante 13% non ha saputo rispondere. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere qui sotto e cliccate segui in altoper esser aggiornati con gli ultimi sondaggi politici!