Il 26 marzo 1995 una data da ricordare ed incorniciare per tutti i cittadini dell'Unione Europea: l'entrata in vigore del Trattato (Accordo) di Schengen aprendo di fatto le frontiere dei Paesi membri della comunità europea, come un unico grande Stato. L'accordo venne firmato ben 10 anni prima, nel 1985, ma l'entrata in vigore avvenne esattamente 20 anni fa. Schengen è una piccola città del Lussemburgo che è simbolicamente al centro dei Paesi ideatori dell'accordo: Francia, Germania e Benelux. Da allora milioni di persone hanno attraversato le frontiere liberamente grazie al trattato.

In cosa consiste

Il trattato o accordo consiste nel creare uno spazio condiviso tra tutti gli stati aderenti, in cui vige la libera circolazione grazie all'apertura delle frontiere e ai conseguenti controlli doganali scialbi che a partire dal marzo 1995 sono stati definitivamente aboliti, l'Italia ha aderito a partire dal 1997. I controlli alle frontiere interne non vengono più effettuati se non a campione, mentre quelli riguardanti le frontiere esterne sono tuttora consentiti alla polizia doganale che ogni Paese possiede.

I Paesi aderenti

Ad oggi i paesi aderenti risultano essere 26, di cui 22 membri UE (dato che non tutti aderiscono), ad eccezione di Irlanda e Gran Bretagna, Cipro, Croazia, Bulgaria e Romania.

Occorre sapere che all'inizio i Paesi firmatari dell'accordo di Schengen erano solo: Lussemburgo, Germania Ovest, Francia, Belgio ed Olanda per ragioni prettamente commerciali, infatti semplificando gli scambi, si pensò di migliorare l'economia di questi Paesi confinanti, dimezzando i tempi di transito alla dogana delle merci.

Nel 1990 anche l'Italia firmò l'accordo, seguita in ordine temporale da: Portogallo e Spagna nel 1991, Grecia nel 1992, Austria nel 1995, Danimarca, Finlandia e Svezia nel 1997.

Quando il Trattato è sospeso

Per ragioni del tutto straordinarie come manifestazioni, eventi sportivi, o questioni di sicurezza, i Paesi firmatari possono chiedere al Parlamento europeo la sospensione degli accordi di Schengen per un massimo di 30 giorni, assicurando nel contempo controlli mirati per garantire la sicurezza.