Oggi lunedì 6 aprile vi forniamo gli ultimi sondaggi politici elettorali dell'istituto SWG, al cui interno c'è una domanda abbastanza semplice ma una risposta non banale: 'Per riuscire a cambiare realmente l'Italia e fare riforme vere e durature secondo lei ci vorrebbe: A) un Governo e un Parlamento determinati a fare interventi radicali e progressivi per almeno 10 anni; B) una dittatura di 4-5 anni per ripulire a fondo il Paese'. Ebbene, la dittatura ottiene ben il 29% dei consensi contro il 56 percento del Governo democraticamente eletto. E c'è di più, dal momento che il trend vede in rialzo la dittatura, che a gennaio faceva segnare il 23%, mentre si registra il crollo del governo, che passa dal 67 al 56 percento.
Un dato questo che deve portare tutti a riflettere, un dato che se confermato anche nei prossimi sondaggi porterebbe a conseguenze forse spiacevoli, un dato che deve segnare come campanello d'allarme, un dato che dovrebbe essere letto anche dall'attuale governo Renzi, impegnato nel cammino delle riforme.