Il M5S si ferma e dopo svariati mesi conosce una flessione, cresce invece la disaffezione verso la politica e tutto ciò che essa rappresenta. Sono queste le sentenze più immediate che emergono dagli ultimi sondaggi politici elettorali aggiornati ad oggi 30 settembre e frutto delle indagini condotte da EMG per La7 e da SWG. Se il secondo dato, quello sull’incremento del numero di astensionisti che non intendono recarsi alle urne, non sorprende, a colpire è il trend del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, che dopo settimane e settimane di crescita incontrastata subisce una (lieve) flessione.
Dall’altro lato il PD di Renzi continua invece a crescere, un andamento questo che si ripropone ormai consecutivamente da diverse settimane e che ci porta a fare dei ragionamenti ‘nuovi’ considerati i trend statistici degli ultimi mesi. E’innegabile dunque che dopo un’emorragia di consensi totale e quasi inarrestabile il Partito Democratico abbia invertito la rotta. Certo, i dati sulla crescita dei consensi per Renzi non paiono così esponenziali, ma di settimana in settimana il partito di governo continua a rosicchiare qualcosa alla concorrenza. Che la politica imposta dal Premier del ‘decido tutto io perché al potere ci sono io’ sia quella giusta per continuare a guidare questo paese?
Dati ultimi sondaggi politici EMG oggi trenta settembre: M5S di Grillo in calo, sale il PD di Renzi, cresce la percentuale di astensionisti
Nell’analizzare gli ultimi sondaggi politici elettorali riferiti ad oggi 30 settembre non possiamo non partire dai dati diffusi da EMG per La7. Il PD di Renzi viene stimato al 32,4% con un più 0,3% che fa da contraltare alla perdita di consensi del M5S di Grillo, che scende dello0,2% tornando al 26,5%.
Se si andasse al ballottaggio a contendersi la vittoria sarebbero proprio questi due partiti, con il PD ‘quotato’ al 52,6% e il M5S al 47,4. Significativo poi l’aumento degli astensionisti che salgono al 41,15%. Tradotto, quasi 5 italiani su 10 non vogliono andare a votare. Un dato che deve far riflettere perché specchio fedele di quanto i cittadini si sentano traditi dai vari governi e forse neanche troppo rappresentati da un Esecutivo che non hanno eletto ma che gli è stato semplicemente imposto dall’alto.
Proiezioni e ultimi sondaggi politici SWG oggi 30 settembre: il responso è lo stesso, crolla il Centro Destra
Simile il quadro offerto dagli ultimi sondaggi politici SWG aggiornati ad oggi 30 settembre. Il PD viene dato al 35,8% mentre il M5S al 24,9%, con la Lega Nord stabile al 15%. Scende ancora invece il coro di consensi al Centro Destra, fermo adesso al 32,8%. E allora come in un percorso circolare si torna al punto di partenza. Il PD continua a risalire la corrente. Che il vento sia cambiato? Pur mantenendo la dovuta e doverosa prudenza (come già accennato i numeri sono piuttosto ‘leggeri’) va sottolineato come l’impressione sia quella di una reale inversione di rotta. Un dato difficile da leggere anche e soprattutto per l’ambivalenza della politica imposta da Renzi, che su certi argomenti si inchina all’UE ma su altri alza lo sguardo facendo lo sfrontato (pensiamo alla vicenda legata alla cancellazione dell’Imu).
E Voi che tipo di interpretazione dareste a questi numeri? Credete che il PD stia davvero riguadagnando consensi in un modo che potrebbe essere definito strutturale o è ancora presto per emettere giudizi? Come al solito vi chiediamo di lasciare un commento qui sotto per esprimervi e farci conoscere il vostro parere.