Non può esserci alcuna famiglia al di fuori di quella tradizionale. La Chiesa cattolica è tornata ad alzare la voce, intervenendo nel dibattito sulle unioni civili. Al di là delle smentite laiche di rito, l’Italia continua a subire le pressioni del Vaticano. L’ingerenza è sempre esistita e continuerà a esercitare la sua forza su tutti quegli aspetti che intaccano i pilastri sacri della religione. Anche in occasione dell’ultimo Sinodo lo stesso Papa Francesco, riconosciuto da molti come una figura rivoluzionaria, ha voluto riaffermare universalmente la centralità della famiglia nella società civile.
La Cei, invece, attraverso il segretario Galantino, ha ripudiato l’ipotesi di un cambiamento e ha attaccato direttamente il governo Renzi. L’accusa è quella di sostenere una riforma - quella sulle unioni civili - e di mettere all’angolo la famiglia tradizionale”. Un assist per i partiti più moderati come il Nuovo Centrodestra, fiero rappresentante nell’esecutivo dell’elettorato più cattolico.