Tornerà a riunirsi mercoledì prossimo, 13 gennaio, la commissione Giustizia del Senato della Repubblica dove sono incardinati, tra gli altri disegni di legge, anche quelli per la concessione di amnistia e indulto tornati di grande attualità dopo i due appelli di Papa Francesco per il Giubileo Straordinario della Misericordia. Per il 13 gennaio è stato convocato l'ufficio di presidenza della commissione guidata dal senatore Francesco Nitto Palma (Forza Italia) con all'ordine del giorno la "programmazione dei lavori" per i primi mesi del 2016.

Indulto e amnistia, si riunirà mercoledì prossimo la commissione del Senato

Ancora dunque non è pronto il calendario dei lavori, non si sa se la seduta proseguirà anche il 14 e il 15 gennaio, e non si sa nemmeno se saranno inseriti i quattro ddl per indulto e amnistia presentati dai senatori Manconi, Buemi, Compagna e Barani. Inizialmente era previsto che i quattro ddl dovessero confluire in un testo unificato che dovrebbe essere redatto dai relatori Nadia Ginetti (Pd) e Ciro Falanga (Fi), ma ancora su questo fronte nulla di fatto. Sarà il 2016 la volta buona? Novità in arrivo col nuovo anno? Intanto, continuano a registrarsi diversi problemi e disegni nelle carceri italiane dove in questi giorni sono andati in visita sia diverse delegazioni radicali, guidate da Marco Pannella, in prima linea per l'amnistia e l'indulto; sia diversi parlamentari di vari partiti che hanno incontrato nel corso delle festività i detenuti e il personale penitenziario, così come ha fatto anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando per l'Epifania nel carcere di Regina Coeli a Roma.

Nel frattempo, a proposito di carceri, il sostituto procuratore di Parma Emanuela Podda ha avanzato richiesta di archiviazione del procedimento penale aperto nei confronti di dieci poliziotti penitenziari indgati dopo la pubblicazione delle registrazioni audio del detenuto Rachid Assarag originario dal Marocco. "La procura che doveva perseguire i reati - ha detto il presidente della Commissione diritti umani del Senato Luigi Manconi - è come se li avesse giustificati, legittimati e infine depenalizzati.

Parlare di lezioni di vita carceraria è - ha aggiunto Manconi in un'intervista pubblicata oggi su La Repubblica - come dire che esiste una pedagogia della violenza. E questo già rende illegale e anticostituzionale - ha aggiunto - quell'istituto".