Si terranno l'8 Novembre 2016 le prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America. In quella data verrà non verrà proprio eletto il 45° presidente U.S.A in quanto il meccanismo di elezione è molto particolare, si tratta di un suffragio semidiretto: il presidente viene infatti eletto da un collegio elettorale di 538 grandi elettori a loro volta eletti, in maniera diretta, il martedì successivo al primo lunedì del novembre dell'ultimo anno che vede ancora in carica il presidente uscente. Il presidente in carica Barack Obamasta per inaugurare un nuovo "tour elettorale"a sostegno del suo partito, quello Democratico:Lousiana, Nebraska e Detroit le prime mete del leader uscente.
Oltre a Obama, molti sono i pretendenti alla carica di Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump in testa a tutti.
Barack Obama in giro per gli Stati Uniti
Il presidente in carica degli U.S.A, intervenendo a Baton Rouge, in Lousiana ha dichiarato: "l'America ha fatto molti progressi negli ultimi anni, ma bisogna andare avanti". Sono le parole di Obama, che incalza sottolineando come alcune cose possono essere fatte già entro la fine di quest'anno, prima delle elezioni, lavorando uniti con i repubblicani su argomenti come quello della giustizia penale. Il presidente americano ha ripreso i punti salienti del suo ultimo discorso sullo stato dell'unione. Molte sono le mete del leader in carica, in particolare Nebraska e Detroit, dove visiterà il salone dell'auto.
Corsa alla casa bianca, Trump il più agguerrito della lista repubblicana
La sfida per il titolo di presidente è già iniziata. Tanti sono gli aspiranti che ambiscono al posto di Barack Obama, tra tutti, spicca il nome di Donald Trump. Il magnate newyorchese sembra inarrestabile nei sondaggi elettorali legati alle primarie repubblicane per la corsa alla casa bianca.
Secondo gli ultimi sondaggi di Nbc e Wall Street, Trump a livello nazionale ha raddoppiato il suo vantaggio su Ted Cruz, staccandolo di ben 13 punti. Molto più distanti gli altri aspiranti, da Jeb Bush a Marco Rubio. Nonostante Cruz lo insidi nei sondaggi a New Hampshire e Iowa, Donald Trump consolida la sua pozione di primo candidato nelle schiere dei repubblicani, a due settimane dall'avvio delle primarie.