Ecco due degli ultimi sondaggi politici sulle intenzioni di voto alle prossime elezioni a livello nazionale. Andremo ad illustrare i dati della rilevazione di Emg per il Tg La7 e quelli dell'indagine condotta da Euromedia per Ballarò. Entrambe sono portatrici di brutte notizie per il Pd, ma una in particolare presenta dei risultati davvero clamorosi per le loro dimensioni. Andiamo dunque a vedere i dettagli.
Intenzioni di voto Euromedia
Il primo sondaggio elettorale preso in esame è quello di Euromedia per Ballarò, dove in testa assistiamo a un vero e proprio crollo del Partito Democratico, che cala dell'1,8 e scende al 30,7%.
Ne approfitta il Movimento 5 Stelle che, migliorandosi di mezzo punto, arriva a toccare il 25,5% dei consensi degli intervistati. Perde due decimi di punto la Lega Nord, oggi al 14%, mentre Forza Italia cresce dello 0,4, portandosi al 13,5%. Stabile Fratelli d'Italia, che resta fermo al 4,7%, mentre ottiene un bel risultato l'accoppiata Sel-Sinistra Italiana, in salita di sette decimi di punto, al 4%. Ncd e Udc non vanno oltre il 2,8%, mentre gli altri partiti politici dell'area di sinistra totalizzano il 2,3% dei consensi degli intervistati.
Sondaggi politici Emg La7
Vediamo ora i risultati dell'ultima indagine di Emg, dove il partito di testa, il Pd, perde lo 0,2 e si attesta al 31,2%. Il M5S cala di mezzo punto, portandosi al 27,4%.
Variazione di mezzo punto, ma in positivo, anche per la Lega Nord, oggi al 13,8%. Forza Italia si trova al 12,6%, dopo aver perso lo 0,2. Stabili Fratelli d'Italia, al 4,4%, e Sinistra Italiana, al 4,2%. Ncd si igliora dello 0,4 e si porta al 3,4%, mentre gli altri schieramenti politici totalizzano il 2,9% delle preferenze.
Per quanto riguarda i sondaggi sui ballottaggi, troviamo un Movimento 5 Stelle sempre vincente. In uno scontro col Pd, i grillini otterrebbero il 50,9% dei voti, mentre contro il Centrodestra la percentuale salirebbe al 52,9%. Il problema, per i pentastellati, è che, allo stato attuale, al ballottaggio andrebbero gli altri due schieramenti, col Pd che vincerebbe ottenendo il 51,8% dei voti.
