Tra pochi mesi potrebbe essere la nuova First lady degli Stati Uniti, ma oggi l’America si interroga sul suo passato ed emerge un giallo che mete in seria difficoltà il candidato repubblicano Donald Trump. Stiamo parlando, ovviamente, di Melania Trump, la bellissima modella, moglie slovena del candidato alle presidenziali USA di Novembre. Pochi giorni fa sono state pubblicate le foto senza veli della modella, foto che risalgono alla fine alla fine degli anni novanta, ma che sarebbero state scattate prima che la modella arrivasse ufficialmente negli Stati Uniti con regolare visto: Melania Trump ha dichiarato di essere arrivata negli Usa nel 1996, ma le foto pubblicate sarebbero state scattate a New York nel 1995, ma con quale visto?
In una recente intervista l’aspirante first lady ha dichiarato di essere entrata regolarmente nel 96, di aver conosciuto Donald Trump nel 1998 (sposato poi nel 2005) e di aver ottenuto la Green Card (o permanent resident card) nel 2001 e di essere poi diventata finalmente cittadina americana nel 2006. La domanda che i cittadini americani si pongono è la seguente: non è che Melania Trump nel 95 ha vissuto negli Usa da clandestina? Chi ha sponsorizzato Melania nel 1995? Che tipo di visto ha utilizzato? Secondo i giornali americani Melania continuerebbe ad essere vaga in merito, non da una risposta precisa in riferimento all’anno in questione, ma continua a ribadire di aver sempre rispettato sempre le regole.
La modella ha anche postato ieri un commento su Twitter attraverso il quale ripercorre la sua vicenda e si dichiara orgogliosa e fortunata ad essere a tutti gli effetti una cittadina americana.
— MELANIA TRUMP (@MELANIATRUMP) 4 agosto 2016
Un mistero lungo un anno
Rimane comunque quel buco di un anno che fa insospettire gli americani, al Washington Post il redattore capo di Max ha dichiarato che le foto apparse nell’edizione di febbraio 1996, risalgono al novembre o dicembre 1995.
Sulla vicenda è intervenuto anche il candidato dei repubblicani Donald Trump che ha postato un commento molto breve su Twitter con il quale difende la moglie. Per gli americani la polemica sollevata sulla regolarità della permanenza di Melania Trump negli Stati Uniti non è certo una questione di poco conto, specie se si considera che questa vicenda coinvolge direttamente un candidato alla presidenza che dell’immigrazione clandestina ha fatto il suo cavallo di battaglia.