Il post è apparso, senza mezzi termini, sulla pagina social della sindaca di Roma, Virginia Raggi nel tardo pomeriggio di ieri: "In queste ore ho appreso che l'ex magistrato e già procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio”, riferendosi a Raffaele De Dominicis, “non può più assumere l'incarico di assessore al Bilancio". E “di comune accordo”, si è "deciso di non proseguire" con l'assegnazione prevista. "Siamo già al lavoro per individuare una nuova figura". In migliaia, apprendendo la notizia, hanno espresso il proprio pensiero in toni più o meno polemici.
La nomina di De Dominicis era stata annunciata pochi giorni fa, dopo le dimissioni di Marcello Minenna.
‘Non facciamo sconti a nessuno’
Appena 24 ore prima un altro post sull'ennesimo nodo da sciogliere, pubblicato nella stessa pagina di Virginia Raggi: "Stiamo aspettando di leggere il fascicolo della procura che riguarda l'assessore all'Ambiente, Paola Muraro". E "siate certi che nel caso ravvisassimo profili di illiceità, agiremmo di conseguenza. Sconti non ne abbiamo mai fatti a nessuno e continueremo a non farli". In questo caso i commenti sono stati circa 60 mila e il messaggio ha fatto il giro del web, con quasi 50 mila condivisioni.
Taverna, Castaldo e Perilli: ‘Auguriamo i migliori successi’
Intanto, dal blog del movimento 5 Stelle, Paola Taverna, Fabio Massimo Castaldo e Gianluca Perilli hanno fatto sapere che "la macchina amministrativa è partita, le premesse e le condizioni iniziali sono venute meno ed è quindi giusto che ora proceda spedita esclusivamente sulle sue gambe".
Come "portavoce e attivisti", Taverna, Castaldo e Perilli avevano accettato "il compito di supportare” Raggi, per collaborarla nelle scelte più importanti sul piano giuridico nell'avvio del mandato. Un periodo intenso e tutt'altro che facile. In tutto questo tempo un apporto definito di "primaria importanza" per l'individuazione dei componenti della Giunta.
Ci sono stati "dibattiti interni" e non sono mancate le "divergenze di opinione" animate da uno spirito "costruttivo". Con "lo stesso senso di responsabilità di allora", tutti e tre hanno hanno annunciato che continueranno a dare sostegno all'Amministrazione e, inoltre, porteranno avanti il lavoro nelle istituzioni in cui sono stati eletti. Infine l'augurio dei "migliori successi” al sindaco e alla sua squadra, “nell'interesse della città".
‘Non mollare’
Nella mattinata di ieri, in occasione della celebrazione del settantatreesimo anniversario della difesa di Roma, l’8 settembre, un uomo al di là delle transenne si è rivolto a Virginia Raggi, dicendole: “Non mollare, brava”. Prima di salire in auto, la sindaca ha salutato diversi cittadini che volevano stringerle la mano.
Si è mostrata sorridente e serena, con l’atteggiamento tipico di chi intende andare avanti con entusiasmo e determinazione, soprattutto con la consapevolezza di poter contare sull'appoggio incondizionato di un massiccio numero di romani, di quanti tornerebbero a votarla senza se e senza ma.