Decisione insolita è quella che è stata presa nelle scorse ore da parte della Giunta del Movimento 5 Stelle di Livorno di aprire un registro comunale nel quale i cittadini potranno firmare le proprie condoglianze per la morte dello storico leader cubano fidel castro. Tale registro sarà reperibile nel palazzo comunale della città labronica da questo martedì 29 novembre fino a domenica 4 dicembre, giorno del funerale solenne del "Lider Maximo".
Una decisione sicuramente non scontata quella presa dal sindaco "grillino" Filippo Nogarin, che guida la prima Giunta livornese non comprendente alcun partito di sinistra nella storia del dopo-guerra.
Ma evidentemente il primo cittadino pentastellato ha compreso il grande legame simbolico esistente da decenni fra la gran parte dei propri concittadini e cuba, patria della rivoluzione socialista in America Latina, e non ha voluto sprecare l'occasione per far sentire la vicinanza della sua città al popolo cubano.
Il registro delle condoglianze sarà collocato precisamente nell'atrio d'ingresso del Palazzo Comunale (in piazza Civica) e sarà disponibile per la firma da martedì a domenica compresa con orario 9.00 - 17.30. Domenica sera poi il registro verrà inviato l'ambasciatrice cubana in Italia Alba Beatriz Soto Pimentel.
Molte iniziative a Livorno per ricordare Fidel Castro
Quella delle istituzioni cittadine è solo l'ultima delle iniziative svoltesi a Livorno per commemorare la dipartita di Fidel Castro.
In particolare domenica al gazebo situato sulla celebre Terrazza Mascagni, a partire dalle ore 16 fino al tramonto si è svolta “una cantata per Fidel” organizzata dal cantante Pardo Fornaciari, anima del Coro Garibaldi d’Assalto. All'iniziativa hanno partecipato diverse decine di persone, molte delle quali con bandiere cubane.
Anche la curva calcistica dei tifosi del Livorno, da sempre dichiaratamente schierata a sinistra, ha voluto ricordare il "Lider Maximo" cubano e lo ha fatto con diversi cori lanciati in occasione della partita giocatasi domenica (derby toscano contro il Pontedera) e con alcuni striscioni collocati in modo ben visibile nella Curva Nord, recitanti le scritte "Hasta siempre Fidel" e "Le nostre idee non moriranno mai".