Sono in tanti a chiedersi in Italia quando si saprà il nuovo presidente Usa. Ecco a che ora chiudono i seggi degli Stati chiave, informazione fondamentale per avere un quadro più definito su tutto. Le elezioni presidenziali degli Stati Uniti d'America occuperanno le prime pagine dei giornali per giorni anche qui nel nostro Paese. I due candidati alla Casa Bianca, Hillary Clinton e Donald Trump, si apprestano a vivere la loro notte più lunga. Chi, tra i due, riuscirà a portare a casa la vittoria finale?
La notte decisiva
Il nome del nuovo presidente Usa si conoscerà quando qui da noi in Italia sarà l'alba di domani, mercoledì 9 novembre.
I primi seggi elettorali a chiudere saranno quelli della costa atlantica, alla mezzanotte italiana. Fin da subito, qualora Trump dovesse fallire in Indiana e nel Kentucky, il voto prenderebbe la strada che conduce ai democratici. Un'ora più tardi sarà la volta di Florida, Georgia e Virginia, tre Stati in bilico. C'è grande attesa per conoscere il risultato dello stato della Florida, uno dei più importanti per la corsa alla Casa Bianca. Alle 1.30 italiane toccherà ad Ohio, North Carolina e West Virginia. Trenta minuti più tardi chiuderanno i seggi di molti Stati, tra cui gli attesissimi Michigan e Pennsylvania. Cruciali le ore 3 e 4 italiane. In queste due ore infatti si conosceranno i primi risultati per gli stati di Iowa e Nevada.
Quest'ultimo è definito il Bellwether State, vale a dire lo stato che indicherebbe, in base al risultato, il nuovo nome del presidente. Dal 1976 ad oggi è accaduto 9 volte su 10. Gli ultimi seggi a chiudere saranno quelli della costa Ovest, con California in testa. Saranno le 5 del mattino in Italia. Ricordiamo che uno dei due candidati, per vincere, deve ottenere 270 grandi elettori.
Complessivamente, il collegio elettorale è costituito da 538 grandi elettori. Alcuni Stati hanno un peso specifico maggiore rispetto ad altri. Ad esempio il successo in Florida assegna 29 grandi elettori. Iowa soltanto 6. Nelle ultime ore i sondaggi danno la Clinton come la grande favorita. L'ex first lady, dopo la 'retromarcia' dell'FBI, ha ripreso nuovamente a correre, andando a mettere una notevole distanza tra sé e il tycoon miliardario.
Un recente sondaggio della Cnn vede in testa la moglie dell'ex presidente Bill Clinton in 2 Stati decisivi ai fini del risultato finale, New Hampshire e Pennsylvania. Bloomberg Politcs va oltre, sottolineando come la candidata democratica sia avanti di 8 punti percentuali rispetto a Trump tra coloro che sono già andati a votare.