“La Marcia delle Donne porterà un messaggio chiaro a diversi Paesi. Dirà al nuovo governo americano - il primo giorno di lavoro - che i diritti delle donne di qualsiasi cittadinanza e razza sono diritti umani che vanno rispettati”. Queste parole sono state pronunciate dagli organizzatori della protesta contro il presidente americano Donald Trump a Washington. Quello che è cominciato con l’invito ad un evento privato, creato dall’avvocatessa in pensione Teresa Shook su Facebook, è diventato un fenomeno mondiale.
Alla protesta a Washington partecipò Madonna, che disse di avere pensato molto “a fare esplodere la Casa Bianca”.
L’artista pop si è esibita gratuitamente sul palco.
Meno violento è stato l’intervento di altri personaggi del mondo dello spettacolo: il regista Michael Moore, che aveva previsto la vittoria di Trump; le attrici Scarlett Johansson, Julianne Moore e America Ferrera. All’evento hanno partecipato anche le cantanti Cher e Katy Perry, la blogger Lena Dunham e l’attore Robert De Niro.