Non è giusto. Almeno non in questi termini. Luigi Di Maio non ci sta ed esce nuovamente allo scoperto. Il Vicepresidente della Camera dei Deputati insorge sull’ ennesimo caso Raggi, diramando una lista di quotidiani che hanno diffamato Virginia Raggi e il Movimento 5 Stelle.
Troppe inesattezze, troppe incongruenze. Una voce forte da parte degli accusati, che fino ad oggi non sono riusciti a controbattere a quel processo pubblico che quotidianamente colpisce Roma. Una presa di posizione che potrebbe sparigliare le carte in tavola e potrebbe dare più vigore alla figura di Luigi De Maio.
La scelta sarebbe dovuta ricadere su Di Maio?
Forse la scelta di Luigi Di Maio come figura di riferimento avrebbe portato meno polemiche? La domanda da porsi è sicuramente lecita, in quanto Virginia Raggi è stata spesso attaccata per la sua mancanza di carattere. In una bufera simile, Di Maio non avrebbe perso la rotta? Anche questo sarebbero un quesito sicuramente valido, visto che il modo di affrontare le situazioni da parte del Sindaco di Roma sta naufragando insieme ad un Movimento che nel 2013 sembrava aver segnato la svolta della politica italiana. E tra naufragi e naufraghi, molti si chiedono se davvero l’eventuale candidatura di Luigi Di Maio avrebbe portato benefici diversi . Ma con il senno di poi è facile poter esprimere pareri, ora bisogna andare avanti. Anche se la strada è lastricata di buone intenzioni, bisogna fare i conti con le buche. E a Roma l’asfalto non sembra essere dei migliori.