È stata una giornata di lavoro frenetico quello che ha accompagnato l’iter del Decreto Milleproroghe che sta per ricevere il via libera del Senato per passare poi all’esame della Camera. Come riporta una ultim’ora del noto quotidiano economico-finanziario, “Il Sole24Ore”, sta per essere approvato un maxi emendamento al testo del Decreto Milleproroghe, con importanti novità in campo fiscale, tutte nell’ottica della semplificazione.

Il lavoro in Parlamento

Il 14 febbraio, il testo del decreto ha avuto il via libera della Commissione Affari Costituzionali, ma evidentemente, alcuni punti andavano ancora analizzati.

Ecco perché al Senato, il Governo porrà la fiducia sul testo corretto alla luce del maxi emendamento sul quale si attende l’ok della Ragioneria di Stato. Alcune misure tra le quali, la risoluzione delle problematiche all’ILVA di Taranto per esempio, sono ancora in via di valutazione. Inoltre, il testo finale uscito dalla Commissione Affari Costituzionali, non era quello sul quale si era già registrato l’ok della Commissione Bilancio, o almeno, non era del tutto uguale. Ecco perché il ritardo sulla tabella di marcia che comunque dovrebbe portare al si definitivo in Senato entro oggi.

Semplificazione fiscale

Su alcuni punti però il Decreto Milleproroghe appare già definito e pronto. Per esempio, a partire dall’anno fiscale 2016, cioè quello che i contribuenti inseriranno nelle dichiarazioni dei redditi a partire dal prossimo mese, non sarà più necessario riportare gli estremi del contratto di locazione per poter usufruire della detrazione spettante.

Non viene eliminata la possibilità di detrarre dalle tasse il 30% del canone di affitto dell’immobile, dal 730, per esempio, ma solo l’obbligo di andare ad inserire gli estremi del contratto. Lo stesso varrà per la denuncia dell’immobile ai fini dell’applicazione dell’ICI. Semplificazione anche nell’obbligo di raccolta dei dati relativi all’acquisto e vendita di beni o nella fornitura o ricezione di servizi con soggetti residenti oltre i confini nazionali.

Non andranno più comunicati i beni dati in godimento ai soci della propria azienda.

Altre novità in arrivo

Sempre nel Milleproroghe, approvato un emendamento che sposta di 6 mesi il via della lotteria sugli scontrini per acquisti con le carte di credito o le revolving. Viene dato il via libera anche alla proroga della detrazione del 50% dell’IVA per l’acquisto di case in classe energetica A o B.

Questo anche quando l’acquisto riguarda un immobile ceduto direttamente dalla casa costruttrice dello stesso. Spostata in avanti di 6 mesi anche l’approvazione della Legge sul cosiddetto “Collegato Agricolo”. Uno strumento quest’ultimo, rivolto a finanziare e gestire lo sviluppo, l’innovazione e la promozione di un settore, l’agricoltura, che ha necessità di aiuto.