Gli appuntamenti elettorali in questa primavera non mancheranno. Tra pochi giorni si attenderanno le primarie del Partito Democratico, ma in calendario ci sarà un referendum popolare per l’abrogazione di voucher ed appalti e, soprattutto, le elezioni amministrative in diversi comuni d’Italia. L’attenzione in questo momento è rivolta soprattutto alla sfida a tre per la segreteria nazionale del Pd. I candidati in lizza sono Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano. Stando a quanto riportano i recenti sondaggi, sembrerebbe in netto vantaggio l’ex Premier, ma non è detto che le intenzioni di voto vengano poi confermate ai seggi da parte dei cittadini.
Certo è che il distacco degli altri due parrebbe incolmabile. In attesa di scoprire l’esito, vi riportiamo i dettagli su quando, come e dove votare.
Primarie del Partito Democratico, guida al voto
L’elezione per il segretario e l’assemblea nazionale del PD si svolgerà in data domenica 30 aprile 2017. L’apertura dei seggi sarà con orario continuato dalle 8.00 alle 20.00. Per trovare il luogo più vicino dove recarsi, basterà collegarsi al sito internet creato per l’occasione (www.primariepd2017.it) ed accedere all’applicazione apposita ‘Trova il tuo seggio’, che verrà messa a disposizione a breve. Prima di andare a votare, bisogna sapere alcune cose importanti.
I già iscritti al PD, che hanno rinnovato entro il 28 febbraio 2017, non dovranno far altro che recarsi presso il seggio corrispondente, portando con sé stessi la tessera elettorale, quella del partito e un documento d’identità.
A questi non verrà chiesto il contributo di 2 euro. Per i non iscritti al PD, invece, servirà registrarsi online entro le ore 12.00 del 27 aprile 2017. Questo servirà a non creare lunghe code presso i seggi e rendere più agili le operazioni di voto. Non sarà obbligatoria la registrazione, perché si potrà effettuarla anche nel giorno stesso sul posto in cui si andrà a votare.
Tali disposizioni varranno per i cittadini italiani, nonché dell’UE residenti in Italia o extracomunitari residenti in Italia con regolare permesso di soggiorno o con ricevuta di richiesta di rinnovo.
Potranno accedere alle operazioni di voto anche i giovani di età compresa tra 16 e 18 anni. Al contrario degli iscritti al PD, tutte queste categorie dovranno versare un contributo di 2 euro.
Per quanto riguarderà gli elettori e le elettrici fuori sede, ci sarà l’obbligatorietà di registrazione online entro la data indicata poc’anzi, dopodiché si riceverà una comunicazione tramite sms o email con le indicazioni sul seggio dove recarsi. Chiudiamo dicendovi che per esprimere il proprio voto, bisognerà tracciare un solo segno su una delle liste di candidati. Di seguito vi lasciamo un breve video tutorial che spiega tutto quanto.