'Ripristinare la legalità con il Generale Pappalardo, l'11/09/2017, Piazza Montecitorio, ore 15:00'. Questo il titolo di un video postato su Youtube sul canale 'Canale Italia'. All'interno del filmato, il Generale dell'Arma dei Carabinieri, non più in servizio, consiglia a tutti gli italiani di partecipare ad una manifestazione del suo movimento, che dovrebbe aver luogo l'11 settembre 2017 nella Capitale.

Il fatto

Il Generale è un politico, militare e sindacalista italiano, impegnato in quella che sembra una battaglia epica contro l'istituzione che, secondo lui, sarebbe colpevole di usurpazione di potere politico ed altri reati.

Secondo il Carabiniere, esisterebbe una sentenza della Corte Costituzionale che denuncerebbe una situazione di abusivismo del governo, sentenza datata 2014, di conseguenza tutto ciò che ne sarebbe derivato non sarebbe da ritenersi legittimo, poiché conseguenza di abusivismo. Il Generale spiega in maniera abbastanza dettagliata queste sue convinzioni in numerose trasmissioni televisive delle quali è stato ospite, e su numerosi video postati sul canale Youtube.

Dal video si comprende una ferrea convinzione dell'esistenza di un reato politico da dover in qualche modo affrontare in maniera legale ma con fermezza e decisione. Il Generale è a capo del movimento 'Liberazione Italia' che raccoglie molti iscritti, ed afferma che consegneranno la sentenza all'arma dei carabinieri, dicendo loro che nel regolamento vi è scritto che i Carabinieri curano l'osservanza delle leggi, ergo devono prendere provvedimenti in merito alla situazione che, a suo dire, non rappresenta la legalità.

Quale sarà la risposta del popolo italiano all'appello presentato dal Generale Pappalardo, nessuno potrebbe ipotizzarlo. Certo è che questa manifestazione giunge in un periodo storico di massimo dissenso verso le istituzioni, di crisi economica e di nervosismo generale dovuto a cause socio-economiche che spesso vengono attribuite ad una cattiva gestione del Paese.

Ci sembra alquanto improbabile che le forze dell'ordine facciano irruzione nei palazzi del potere ed arrestino tutti per abusivismo, sgombrando le camere. Resta però la curiosità verso un'azione che sembra la risposta al clima di nervosismo e rabbia repressa che, inutile negarlo, tocca la maggior parte del popolo italiano. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.