Le parole pronunciate ieri dal procuratore di Arezzo, Roberto Rossi, di fronte alla commissione parlamentare di inchiesta sulle crisi bancarie ha scatenato reazioni politiche opposte. Da una parte ci sono i membri del Pd, soprattutto i renziani, che esultano in massa sulle agenzie di stampa per il ridimensionamento del ruolo di Pier Luigi Boschi (papà di Maria Elena) nel crack di Banca Etruria e per il rovesciamento delle colpe per la mancata vigilanza su Bankitalia fatti da Rossi durante la sua testimonianza. Dall’altra, ci sono le opposizioni rappresentate da M5S, Lega e nuova Sinistra che smontano la ricostruzione fatta dal magistrato, ex consulente proprio del governo Renzi, e accusano il segretario Dem di aver propagandato nelle ultime ore un mare di fake news sulla vicenda banche.

La reazione della Sinistra, Fassina: ‘Fake news di Renzi su Banca Etruria’

Tra le reazioni negative dopo la spropositata esultanza del Pd rispetto alla ‘verità’ di Rossi, c’è sicuramente quella di Stefano Fassina. Il dirigente del nuovo movimento di sinistra che prenderà vita il 3 dicembre prossimo a Roma, memore dell’umiliante “Fassina chi?” pronunciato da Renzi nei giorni della presa di Palazzo Chigi, non usa mezzi termini. “A proposito di fake news, oggi ne troviamo un florilegio nelle parole di Renzi e dei renziani su Banca Etruria - scrive in una nota Fassina - a leggerli e ascoltarli, sembra che ieri in commissione vi sia stata una sentenza passata in giudicato” che avrebbe assolto il governo Renzi e il Pd dalla “complessa partita delle banche” e condannato, invece, Bankitalia.

Per Fassina, naturalmente, le cose non stanno così, perché la testimonianza di Rossi, “tra l’altro già consulente di Palazzo Chigi”, non ridimensionerebbe affatto le responsabilità “in termini di frodi” del managment di Banca Etruria e “di chi ha provato a coprirle” politicamente.

M5S, Sibilia: ‘Pd responsabile, Boschi e suo padre non sono stati assolti’

Altrettanto duro nel giudicare l’affaire banche è il M5S che con Carlo Sibilia. Il membro della commissione guidata da Pier Ferdinando Casini, parla apertamente di responsabilità diretta del Pd nel “disastro del sistema bancario” che “ha lasciato per strada migliaia di risparmiatori”.

Secondo il parlamentare pentastellato, poi, “per quanto riguarda Banca Etruria, l’ex ministro Boschi e suo padre non sono stati assolti né politicamente, né a livello giudiziario”.

Lega, Salvini: ‘Il bugiardo Renzi non conosce vergogna’

In quanto a giudizi pesanti, non vuole essere da meno dei colleghi di M5S e Sinistra il leader della Lega Matteo Salvini che, come suo solito, utilizza il social network Facebook per esprimere il suo pensiero. A Salvini non è andata proprio giù la frase “possiamo andare in giro a testa alta” perché il Pd non ha colpe sul caso banche, pronunciata a caldo da Matteo Renzi. Secondo lui il segretario Dem non è altri che un “bugiardo che non conosce vergogna” e promette di mandare in galera gli eventuali complici delle “truffe” bancarie come quelle di Banca Etruria e Mps.