A margine della grande manifestazione nazionale "Mai più fascismi, mai più razzismi" organizzata a Roma da varie organizzazioni sindacali e sociali contro i recenti episodi di violenza, all'arrivo del corteo in Piazza del Popolo, Blasting News ha intervistato in esclusiva Gianni Cuperlo, esponente della minoranza Pd, deputato uscente ma non ricandidato alle imminenti Elezioni politiche. Ecco che cosa ci ha detto.
Cuperlo: 'Tutte le forze democratiche si interroghino su come bloccare il ritorno di una destra pericolosa'
Cuperlo, crede sia davvero possibile sciogliere le organizzazioni di estrema destra?
"Che si possa fare o no è una questione da valutare dal punto di vista giuridico, ma sul piano politico sono organizzazioni che rivendicano con orgoglio la loro matrice e identità neofascista: questo non è previsto come lecito dal nostro ordinamento. Per quanto riguarda Forza Nuova vedo una sottovalutazione stupefacente del fatto che essa abbia dichiarato che farà una sottoscrizione per coprire le spese legali di un individuo che si è messo a sparare a caso contro ragazzi di colore a Macerata: certe cose vanno oltre a ciò che è lecito dire e accettare".
In un clima del genere crede che possa esserci anche sul piano elettorale un'avanzata delle destre più o meno moderate? Crede inoltre che il centrodestra attuale possa vincere le elezioni?
"Spero e mi auguro di no. Vedo una destra che è diversa da quella liberale e liberista che abbiamo conosciuto negli ultimi venticinque anni. Se alzo lo sguardo al resto d'Europa, sono rimasto basito guardando un sondaggio di pochi giorni fa che riguarda la Germania, dove AfD, una forza di fatto neonazista, che per la prima volta effettua un sorpasso sulla SPD che invece perderebbe ulteriori consensi.
Di fronte a un'Europa dove c'è una forza politica che teorizza con alcuni suoi esponenti la riabilitazione degli ufficiali tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale, oppure in cui un Primo Ministro come quello ungherese teorizza un sistema politico che definisce come "democrazia illiberale", credo che non solo la sinistra ma tutte le forze sinceramente democratiche debbono interrogarsi su come bloccare il ritorno di una destra aggressiva e pericolosa".
La campagna elettorale di Cuperlo da non candidato: 'Sarà un voto strano, ma spero in sorprese positive'
Passando all'attualità politica, nonostante lei non sia candidato sta facendo moltissime iniziative di campagna elettorale spendendosi molto in prima persona, come sta vivendo questo impegno pur non essendo nelle liste?
"Ho sempre fatto campagna nello stesso modo. In questi ultimi giorni ho in effetti girato molto, sono stato a Bologna, Firenze, Siena, Torino, e prestissimo vado in Lombardia e poi a Trieste. Io credo che la campagna elettorale vada fatta così, molto semplicemente andando dove ti chiamano, dove ti chiedono di dare una mano: mi fa molto piacere che in diversi in queste settimane me lo stiano chiedendo e finché posso lo faccio volentieri".
E appunto girando per l'Italia che tipo di risposte vede alle iniziative del PD? Nota maggiori difficoltà a veicolare le vostre proposte rispetto ad esempio a cinque anni fa?
"Credo che questo sia un voto strano, che potrebbe riservare delle sorprese. Leggo, come voi cronisti, alcuni sondaggi riservati di questi giorni. Penso che questa sia una di quelle occasioni in cui, a urne chiuse e spoglio ultimato, ci potrebbero essere appunto delle sorprese e, mi lasci dire come auspicio, spero che questa volta esse siano positive per noi".