Mentre è ancora calda la vicenda inerente alla nave Aquarius con a bordo circa 629 migranti (123 minorenni da soli, 11 bimbi e 7 donne incinte), che verrà infine accolta a Valencia dalla Spagna (fonte: ANSA), sono stati salvati altri migranti. Si tratta di 800 persone che secondo quanto si apprende dalle ultime indiscrezioni, sono state recuperate tra le imbarcazioni italiane e internazionali. Secondo le ultime notizie, le imbarcazioni con i migranti a bordo, sono state portate in salvo durante la notte.

Intanto, il tema dei migranti in Italia resta di scottante attualità in quanto il neo ministro dell'interno Matteo Salvini, dopo le polemiche riguardo alla nave Aquarius, ha scritto su Twitter che anche un'altra nave, la Sea Watch 3 di una Ong tedesca, si trova a largo delle coste della Libia in attesa di poter accedere in Italia.

Ma proprio in riferimento a ciò, Salvini ha scritto sul social network che "L'Italia ha smesso di chinare il capo e di ubbidire" e quindi ha detto "no" anche a questa seconda nave.

Le parole di Danilo Toninelli

Inoltre, anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha voluto dire la sua e ha spiegato che il diritto internazionale non deve necessariamente prevedere un'Italia abbandonata a se stessa, in quanto il problema è internazionale è deve essere risolto un po' con l'aiuto di tutti.

Inoltre, come afferma sempre il ministro, l'Italia continuerà sempre a salvare vite umane, però Malta rappresenta la spia di un'Europa che deve iniziare a cambiare. Poi, Toninelli parlando della nave Aquarius ha affermato che il premier Giuseppe Conte ha mandato due motovedette con medici a bordo e hanno potuto constatare che le condizioni generali sono buone, in quanto ci sono a disposizione viveri e si aspetta dunque solo una risposta ufficiale da Malta.

Infine, alla domanda se la situazione verrà risolta presto, Toninelli risponde che per alcuni giorni i viveri basteranno, però a breve si dovrà sicuramente dare una risposta chiara.

La lettera di Salvini a Malta

Nei giorni scorsi il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha inviato una lettera (secondo quanto riportato da Repubblica, La Valletta avrebbe addirittura negato di averla ricevuta) al premier maltese, invitandolo a far approdare la nave Aquarius nel porto di La Valletta, dopo aver negato l'autorizzazione per poter entrare in Italia.

Di tutta risposta, un portavoce da Malta avrebbe detto che loro non avrebbero l'autorizzazione, né le competenze per poter operare sul caso. Inoltre, il portavoce di Malta aggiunge che sono molto preoccupati per la situazione che si sta venendo a creare, in quanto ciò che l'Italia sta facendo, va contro le leggi internazionali e tutto ciò potrebbe provocare una situazione molto pericolosa. E' delle scorse ore la notizia che il neo primo ministro spagnolo Sanchez si è interessato alla faccendo autorizzando l'approdo nel porto di Valencia.