Ennesimo scontro social per ‘due leoni da tastiera’ vip come Matteo Salvini e Selvaggia Lucarelli. Stavolta l’oggetto del contendere è stato un post pubblicato dal leader della Lega per criticarne un altro in cui il sindaco di Barcellona, Ada Colau, prende di mira lui e tutti quei politici a livello internazionale considerati razzisti e omofobi. Il ministro dell’Interno italiano naturalmente non ci sta e decide di mettere all’indice mediatico la prima cittadina progressista della capitale catalana. In sua difesa, però, arriva un’altra donna, la giornalista italiana Selvaggia Lucarelli (non nuova peraltro ad epici scontri social) che, per tutta risposta, ricorda a Salvini l’episodio accaduto nel gennaio scorso, quando il sindaco donna di Gazzada Schianno, Paese lombardo governato dal Carroccio, si era fatta beffe del Giorno della Memoria dedicato all’olocausto degli ebrei.

Il post di Ada Colau e la reazione di Salvini

“E questa sarebbe il sindaco di Barcellona? Splendida città, merita di meglio”, scrive sui suoi profili social Matteo Salvini a corollario di un post pubblicato su Twitter dal sindaco della capitale della Catalogna Ada Colau. Inmaculada ‘Ada’ Colau i Ballano, classe 1974, è una attivista di idee progressiste, divenuta prima cittadina di Barcellona nel 2015.

Nell’occasione elenca i nomi di tutti i più importanti leader della destra mondiale - il neo presidente brasiliano Jair Bolsonaro, Donald Trump, Vladimir Putin, Viktor Orbàn e, appunto, il nostro Salvini - per definirli senza mezzi termini “uomini maschilisti, razzisti e omofobi” i quali sarebbero “amanti della violenza” e che “utilizzano la paura e le fake news per conquistare il potere”.

L’appello antirazzista della Colau si chiude con l’invito rivolto a tutte le città affinché “lavorino unite per dare vita a spazi di resistenza e solidarietà che difendano la vita”.

La risposta al vetriolo della Lucarelli

Logico che un attacco così duro e diretto dovesse suscitare la reazione salviniana.

Anche se, in questo caso, bisogna dire che il ‘capitano’ lehista non è stato tagliente come al solito. Nonostante questo, Selvaggia Lucarelli non ha tardato a prendere le difese della Colau. Rispondendo a Salvini su Twitter, la giornalista ha ripreso ironicamente il suo commento. “E questa sarebbe il sindaco di Gazzada Schianno?

Splendida cittadina, merita di meglio”, ha cinguettato facendo riferimento ad un episodio accaduto nel gennaio scorso, in occasione del Giorno della Memoria dello sterminio degli ebrei (27 gennaio). In quel caso Cristina Bertuletti, allora prima cittadina del piccolo Comune del varesotto, aveva scritto su Facebook: “Visto che è il Giorno della Memoria...ricordate d’andare a pijarlo in c...”. Post che, lungi dall’essere spiritoso, si era rivelato un boomerang per la Bertuletti, in seguito scaricata dal partito.