Banca Carige è il nuovo terreno di scontro fra Governo e opposizioni. Dopo la decisione di varare un apposito decreto legge per il salvataggio dell'istituto genovese - fino a 3 miliardi le risorse messe sul tavolo dal Governo di Giuseppe Conte - è partita una dura serie di attacchi da parte delle opposizioni ed in particolare di esponenti del Pd.

Banca Carige: cosa prevede il decreto

Le misure, contenute nel testo approvato nel Consiglio dei Ministro nella tarda serata di domenica 7 gennaio e che verrà inviato alle Camere per la conversione in legge, prevedono il sostegno pubblico alla Banca, garantito nel 2019 da 1,3 miliardi.

Lo Stato si impegna poi a garantire - con risorse complessive fino a 3 miliardi - l'emissione di bond da parte di Banca Carige, prevedendo inoltre di coprire con un ulteriore miliardo la sottoscrizione di azioni dell'istituto ligure nel caso in cui si rendesse necessario, per la banca, il ricorso alla ricapitalizzazione straordinaria. Di fatto lo Stato diventerebbe, ma solo in quel caso, azionista di Banca Carige. Impegno infine a garantire l'emissione di eventuali finanziamenti in favore dell'Istituto da parte della Banca d'Italia.

L'intervento dello Stato si è reso necessario dopo il commissariamento, da parte della Bce, della direzione della Banca. L'intervento dell'istituto centrale guidato da Mario Draghi era stato causato dalla decadenza del cda di Banca Carige conseguente alle dimissioni dei suoi membri e del suo stesso Presidente, in dissonanza con le linee dell'azionista di riferimento Malacalza.

Crisi, fra le altre questioni, innescata dal voto contrario espresso alla richiesta di aumento di capitale.

Banca Carige: il Pd accusa il Governo

Sulla crisi di Banca Carige e sulla scelta del Governo di intervenire, le reazioni politiche più dure sono arrivate dal Pd e dai suoi principali esponenti. Questi ultimi, pur condividendo le mosse dell'Esecutivo, spostano le mire dell'attacco sul terreno dello scontro politico.

In particolare l'ex segretario del Pd, Matteo Renzi, ha voluto evidenziare come le misure adottate per Carige dal Governo siano le stesse utilizzate per il salvataggio di Mps. Una scelta che all'epoca aveva suscitato la dura protesta dell'attuale maggioranza di Governo.

A mettere in parallelo le due vicende - quella di Banca Carige e quella di Mps - sono stati anche alcuni organi di stampa che hanno sottolineato le analogie anche lessicali contenute nel Decreto Carige emanato dal Governo.

Al momento, polemiche politiche a parte, gli attuali commissari della banca sottolineano come il regime di amministrazione straordinaria a cui è sottoposta Carige non ponga in alcun dubbio la liquidità della banca.

Nessuna conseguenza negativa quindi, per correntisti e dipendenti, che, è facile immaginare, stiano seguendo con ansia le vicende di queste intense giornate per il futuro di Banca Carige.