Il primo cittadino di Napoli non molla la presa e ribadisce pubblicamente di voler aprire il porto di Napoli dinanzi ad una possibile richiesta, da parte di 'Sea Watch' e 'Sea Eye', di attraccare in Italia. Il sindaco partenopeo ha ripetuto la sua volontà ai microfoni di un'intervista rilasciata ad 'Agorà', ovvero quella di mobilitarsi per accogliere i 49 migranti rimasti in balia delle acque di Malta.

Luigi De Magistris a gamba tesa contro il Dl Sicurezza di Matteo Salvini

''Io ho già detto al comandante della 'Sea Watch' che se dirige la prua verso Napoli il porto è aperto'', queste ultime sono solo alcune delle nuove dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino di Napoli a margine del caso di cronaca che vede 49 migranti, di cui 32 a bordo della Sea Watch e 17 a bordo della Sea Eye, rimasti nelle acque maltesi da diversi giorni.

Lo stesso sindaco, Luigi De Magistris, ha assicurato di voler sfidare di fatto il contenuto del Dl Sicurezza, da egli considerato 'incostituzionale' e che ''vi sono 400 imbarcazioni pronte a prestare soccorso ai 49 migranti a bordo delle due Ong''.

Il Governo giallo-verde si divide sulla questione migranti

Lo scontro mediatico tra i sindaci italiani contrari alla linea dura e Matteo Salvini, sembra non avere fine. Intanto, né dalla Valletta né dai governi del resto dell'Unione Europea, è giunto il via libera per il trasbordo portuale dei migranti rimasti a bordo delle due imbarcazioni Ong, e nel Governo giallo-verde, rappresentato dai partiti politici M5S e Lega, si respira aria di maretta.

Se da una parte Luigi Di Maio afferma di voler autorizzare lo sbarco di donne e bambini rimasti nelle acque maltesi, dall'altra parte, dal canto del ministro dell'interno ed esponenti della Lega, rimane il monito ''I porti restano chiusi''.

''Non sarà certo qualche sindaco di sinistra in cerca di visibilità ad ostacolare il diritto alla sicurezza'', ha affermato Matteo Salvini in risposta alla volontà espressa da alcuni sindaci italiani, tra cui il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, di voler accogliere nuovi migranti in Italia. Il ministro Salvini ritiene che il sindaco di Napoli sia pronto a mollare tutto per imbarcarsi sulla prima nave con la fascia tricolore per accogliere i 49 migranti delle due suddette Ong e che i problemi che affliggono la città partenopea, tra cui opere non manutenute, disoccupazione giovanile, mancanza di sicurezza etc, rimarranno irrisolti.