Secondo l'ultimo sondaggio (11 gennaio 2019) effettuato da Index Research, pare che gli italiani si stiano iniziando a stancare delle continue incomprensioni e dei ripetuti battibecchi tra le due forze politiche che compongono l'attuale maggioranza governativa: M5S e Lega. È quanto emerge dalle ultime rilevazioni sondaggistiche effettuate dall’istituto di ricerca Index per Piazza Pulita, programma condotto da Corrado Formigli su La7.
Giù M5S e Lega
Tale istituto dà infatti in forte calo ambedue le forze politiche di maggioranza, rispetto al sondaggio di dicembre. La Lega guidata dal leader Matteo Salvini, stando all'ultima rilevazione, sarebbe in forte calo e avrebbe perso circa l'1,7% dei consensi elettorali rispetto ad un mese fa. La Lega, sempre secondo Index Research, scivolerebbe dal 34,8% al 33,1% del consenso popolare. Anche il Movimento 5 Stelle sarebbe in discesa. Per Index, il progetto politico ideato da Beppe Grillo adesso rischierebbe di scendere sulla soglia del 24%. Secondo quest'ultima rilevazione, il M5S si attesterebbe intorno al 24,1% dell'apprezzamento consensuale.
Manovra e slittamenti del CdM influiscono in negativo sull'esecutivo
Secondo Index, le due forze di maggioranza sarebbero in calo non soltanto per i continui fraintendimenti che si susseguono tra Lega e M5S. Ma anche per i contenuti non particolarmente 'esaltanti' della manovra di bilancio, a maggior ragione dopo il depotenziamento della stessa e l’arretramento sul deficit nella trattativa con l'Ue dal 2,4% al 2,04%. Oltre a questo, l’aumento della sfiducia verso il governo sarebbe da imputare anche ai continui slittamenti dei due cavalli di battaglia dei partiti che governano: reddito di cittadinanza e quota 100. Infatti, per la discussione e l’approvazione delle misure, il Consiglio dei Ministri sarebbe slittato e rinviato ancora una volta di una settimana.
Forze politiche dell’opposizione in lieve crescita
La battuta d'arresto delle forze di maggioranza, stando al sondaggio Index, avrebbe risvegliato intanto le forze politiche dell’opposizione. Il Partito Democratico avrebbe guadagnato lo 0,3% del consenso elettorale, salendo dal 17,2% al 17,5%. Anche il resto del centrodestra, per Index, starebbe rialzando la testa. Forza Italia fa registrare un aumento dello 0,3%, rispetto a un mese fa, salendo al 7,9%. Pure Fratelli d'Italia della Meloni fa un lievissimo passo in avanti, passando rispetto allo scorso mese dal 4,0% al 4,1%. Infine, leggero passo in avanti anche per Più Europa che passa dal 2,3% al 2,5%.