Analizzando i dati elettorali dell’ultimo sondaggio effettuato dall’istituto di ricerca Bidimedia, datato 12 febbraio 2019, emergerebbero i seguenti aggiornamenti statistici che prenderemo in esame.

Precisiamo che la seguente rilevazione statistica è stata messa a punto ricorrendo al metodo del sondaggio online Cawi su un campione rappresentativo e probabilistico di 1.113 soggetti maggiorenni distribuiti su tutto il territorio italiano, con un margine di errore pari al 2,9%.

Mentre l’affluenza è stata del 59,5%.

Il M5S paga un distacco di circa 8 punti percentuali dalla Lega

Ebbene, la Lega del vicepremier leghista Matteo Salvini si attesterebbe intorno al 32,5%, in risalita dello 0,2% rispetto alla rilevazione del mese scorso (17 gennaio 2019). Mentre, i Cinque Stelle pagherebbero uno svantaggio pari all’8,5% dalla Lega, dal momento che sarebbe accreditato del 24% delle preferenze elettorali, in lieve calo rispetto a una ventina di giorni fa dello 0,2%. Complessivamente la maggioranza governativa M5S-Lega sarebbe al 56,5% dei consensi nazionali.

Il Partito Democratico al 18,2% (+0,2%), mentre Più Europa al 3,5% (-0,3%)

Riguardo le forze politiche che compongono l’attuale opposizione parlamentare, si registrerebbe una lieve crescita del Partito Democratico, che nel mese di marzo eleggerà il nuovo segretario di partito. Infatti il Partito Democratico si attesterebbe al 18,2%, in risalita dello 0,2% rispetto al 17 gennaio. Mentre, Più Europa di Emma Bonino decrescerebbe dello 0,3%, portandosi comunque al 3,5% dei suffragi elettorali.

Per quanto riguarda lo schieramento di centrodestra, Forza Italia di Silvio Berlusconi, al pari del Partito Democratico, crescerebbe soltanto dello 0,2%, dato che sarebbe accreditato dell’8,4% delle preferenze nazionali.

Mentre sarebbe in lieve calo Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, dal momento che si sarebbe portato al 3,8% dei consensi nazionali, in flessione dello 0,3% rispetto alla rilevazione statistica rilasciata lo scorso mese (17 gennaio 2019).

A proposito dei movimenti politici extraparlamentari e/o minori, Coalizione Popolare del sindaco di Napoli Luigi De Magistris sarebbe al 3,7% del consenso nazionale, in rialzo solo di un irrilevante 0,1%. Altrettanto Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista, in crescita solo dello 0,1%, attestandosi all’1,6% dei suffragi nazionali.