Dopo essere stato ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa", Matteo Renzi è tornato in Rai non solo per promuovere il suo nuovo libro, "Un'altra strada" (edito da Marsilio), ma anche per parlare, ancora una volta, della situazione politica italiana.
L'ex premier, intervistato questo pomeriggio da Lucia Annunziata nel programma di Rai 3, "Mezz'ora in più", si è scagliato contro il Governo Lega-Movimento 5 Stelle su una delle questioni più calde delle ultime ore: la Tav (Progetto di ferrovia Torino-Lione). Il senatore del Partito Democratico, pronto a restare nel suo partito politico anche dopo l'elezione del nuovo segretario, Nicola Zingaretti, si è così espresso sulla recente polemica governativa: "È solo fuffa.
In 'Amici Miei' si sarebbe definita una supercazzola. Ci stanno prendendo in giro. Stanno cercando in tutti i modi di portare avanti il Governo, ma nel frattempo va indietro l'Italia. Stanno facendo solo un danno al nostro Paese. L’accordo è già stato fatto. Ora come ora, la Tav si deve fare".
Matteo Renzi contro il Governo Lega-M5S
Non solo. Matteo Renzi, sempre durante la sua partecipazione alla trasmissione di Lucia Annunziata, si è voluto soffermare sul futuro dell'Italia. Secondo l'ex premier, il "nuovo" Governo Lega-Movimento 5 Stelle - presieduto da Giuseppe Conte - non sta aiutando il nostro Paese, ma lo sta sempre più mettendo da parte e abbandonando ad una retrocessione sempre più evidente.
Il senatore del PD ha fortemente criticato le scelte dei due vicepresidenti del Consiglio: "Salvini si sgonfia sull'economia, non sull'immigrazione. Insieme a Di Maio e al premier Azzeccagarbugli, ha bloccato la fase di crescita più interessante che l'Italia aveva da anni per fare due misure autogol: reddito di cittadinanza e Quota 100.
Sull'economia Salvini salterà in aria", definendoli rischiosi per l'economia e la crescita dell'Italia.
Matteo Renzi: Macron e l'Europa
Per quanto riguarda l'Europa, Matteo Renzi, alla fine del suo intervento nel programma di Rai 3, "Mezz'ora in più", si è voluto soffermare anche sulla questione Europa. Complimentandosi con Emmanuel Macron, l'ex premier ha contestato le parole di Matteo Salvini nei confronti della Francia, scagliandosi contro anche Luigi Di Maio.
La scelta del Ministro del Lavoro di incontrare il leader dei gillet gialli è stata definita da Renzi come una "figuraccia" che a "livello di credibilità internazionale ci costerà più del bunga bunga".