Sono piuttosto sorprendenti i sondaggi elettorali diffusi da Ixè l'1 aprile e raccolti per Huffington Post. La Lega guidata da Matteo Salvini prosegue nella sua ascesa, arrivando a toccare quota 31,2%. Dunque, sembra proprio che le scelte politiche e soprattutto la strategia di comunicazione senza fronzoli del ministro dell'interno stiano portando a dei risultati concreti in termini di consenso popolare.
La crisi del Movimento 5 Stelle all'1 aprile
il Movimento 5 Stelle, partito nettamente più votato alle elezioni politiche del 2018, sembra vivere il suo momento di massima crisi proprio in prossimità dell'introduzione della sua misura-simbolo, ovvero il reddito di cittadinanza.
Quest'ultimo dovrebbe finalmente partire concretamente coi primi accrediti alla fine del mese, ovvero dopo la comunicazione degli esiti che dovrebbe essere effettuata il 15 aprile. Tuttavia, ciò sembra non bastare a convincere l'elettorato che deve fare i conti con una certa precarietà causata soprattutto da una congiuntura economica non facile, e che appare piuttosto disorientato di fronte ai frequenti contrasti che emergono all'interno del governo "gialloverde". Del resto, è fuori di dubbio che su diverse tematiche Lega e pentastellati abbiano delle visioni differenti.
Il preoccupante dato di M5S
Secondo Ixè, il Movimento 5 Stelle (ad oggi partito di governo) sarebbe addirittura sotto il 20%, assestandosi in questa prima fase del mese di aprile al 19,1%.
Il calo rispetto alle rilevazioni di febbraio sarebbe intorno ad una percentuale del 5%. Probabilmente questo dato potrebbe essere stato influenzato anche dalle recenti vicende giudiziarie che si sono abbattute sull'amministrazione pentastellata di Roma, culminate nell'arresto di Marcello De Vito.
Il PD al 22,6% secondo i dati di Ixè
Molto significativo il dato relativo al Partito Democratico che, raggiungendo il 22,6%, fa segnare un incremento dei consensi pari al 4,6%, mettendo a segno un sorpasso molto significativo nei confronti dei grillini, approfittando di una fase di incertezza che starebbe attraversando il partito di Luigi Di Maio.
Evidentemente il nuovo corso inaugurato da Nicola Zingaretti, vincitore delle primarie, ha riportato un pizzico di fiducia tra gli elettori di centrosinistra.
Sul fronte opposto, Forza Italia cala dal 10% all'8,7%, mentre il partito guidato da Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia, si porta al 4,9%. Quest'ultimo è indubbiamente un risultato da non sottovalutare, giacché rappresenta un incremento dello 0,8% rispetto a febbraio. Recuperare consensi non sarà facile per Berlusconi, la cui immagine starebbe continuando a risentire delle vicende giudiziarie che continuano a vederlo coinvolto.
Tornando al centrosinistra, per quanto riguarda +Europa, è accreditato da Ixè del 2,5%, mentre Liberi e Uguali è al 3,2%. Al momento, quindi, entrambe le forze politiche sono in attesa di tempi migliori.