Nel pieno della crisi dell'esecutivo Lega-Movimento Cinque Stelle, la questione della nave Open Arms sta attirando nuove polemiche incrociate che vanno anche fuori dal mondo della Politica: nella giornata di oggi c'è stato un duro attacco via social dello scrittore Roberto Saviano contro il Ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Lo scrittore non ha esitato a criticare Salvini che continua a negare l'autorizzazione allo sbarco per gran parte dei migranti a bordo della nave. La replica del ministro non è tardata ad arrivare.

L'attacco di Saviano

Durissime le recenti parole di Roberto Saviano che ha puntato il dito contro Salvini sul caso Open Arms: sulla vicenda dei cittadini stranieri ancora a bordo dell'imbarcazione, oggetto dell'inchiesta da parte della Procura di Agrigento, arrivano anche le parole di Saviano che ha sempre criticato la politica della Lega in materia di immigrazione.

Sul proprio account Twitter Saviano non esita a criticare la linea dura tenuta da alcuni giorni, con la mancata autorizzazione allo sbarco per la Open Arms: come per il caso Diciotti, in cui Salvini venne indagato per sequestro di persona, anche stavolta le parole dello scrittore sono molto dure. "Il destino di Salvini è il carcere", si legge nel tweet. E i 134 migranti a bordo, dopo il dramma della detenzione nei campi libici, sono, secondo lo scrittore, ostaggio "del bandito politico Matteo Salvini", definito nuovamente il Ministro della Malavita, espressione coniata da Salvemini per designare l'allora Presidente del Consiglio Giolitti, ed utilizzata anche in passato da Saviano, proprio nei riguardi dello stesso Salvini.

La replica di Salvini

Il leader della Lega non si è lasciato sfuggire le parole dello scrittore ed ha replicato senza attendere molto tempo: la risposta arriva anche stavolta sui social e il ministro dell'Interno, come nel suo stile, affida la risposta ai suoi followers, invitando a commentare e a dire la loro. Con una domanda retorica ha chiesto ai suoi followers se dare retta a Saviano e dimettersi, oppure se scegliere di tenere duro.

La reazione dei fan non si fa attendere ed è variegata: tra i fan molti commenti di persone arrabbiate, c'è chi invia il ministro a non mollare, chi invita a togliere la scorta a Saviano, chi invita tutti ad una grande manifestazione a Roma. Non sono mancati inoltre gli insulti e gli attacchi ai danni dello scrittore campano.

Poco dopo arriva la controreplica anche di Saviano che gli fa notare come sembri piuttosto interessato alla poltrona: sottolinea inoltre la differenza tra lo scappare come ministro o come un comune mortale. Nel primo caso ci sono sempre "degli utili idioti che ti salvano la pelle". Nel secondo caso invece vieni beccato immediatamente.