Venerdì 13 settembre, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è recato in visita ufficiale nei paesi di Accumoli (provincia di Rieti) e di Castelsantangelo sul Nera (Macerata) allo scopo di, parole scritte testualmente sul suo profilo Twitter, “incontrare la comunità e gli amministratori locali” colpiti dal terribile terremoto del 2016-2017. Ma, almeno secondo quanto documentato in diretta televisiva dalla trasmissione di la7 Tagadà, Conte si è limitato ad un summit esclusivamente con i secondi, ovvero gli amministratori locali. Nessun “contatto” previsto con gli abitanti del luogo che, per la verità, non sono sembrati molto interessati all’arrivo del Premier del governo M5S-Pd.
A commentare le immagini c’era, ospite dello studio di Tiziana Panella, il giornalista Mario Giordano, il quale ha colto al balzo l’occasione per accusare Conte di avere paura della gente.
Giuseppe Conte nelle zone terremotate: nessun contatto diretto con gli abitanti
Giuseppe Conte ha mantenuto la promessa fatta ai terremotati del Centro Italia di andare a trovarli, fatta durante il discorso in Parlamento prima del voto di fiducia al suo governo e ribadita in un recente tweet. Giunto in elicottero nel vicino paese di Arquata del Tronto poco prima delle 15:00, Conte si è poi subito trasferito ad Accumoli dove, nel nuovo centro polifunzionale, ha incontrato gli amministratori locali, con in testa il Sindaco Franca D'Angeli, l'Assessore regionale Claudio Di Berardino, il Sindaco di Cittareale Francesco Nelli e il Prefetto di Rieti Giuseppina Reggiani.
Evento documentato in diretta, come già accennato, dalle telecamere di La7. Ed è proprio l’inviato sul posto di Tagadà, Luca Sappino, a ribadire più di una volta che risulta confermata la notizia che “non ci sarà contatto diretto tra il Presidente Conte e la popolazione”. A dire la verità, però, le immagini mostrano una zona transennata al limite della quale ci sono si e no una decina di persone le quali, tra l’altro, non sembrano né arrabbiate, né tanto meno desiderose di incontrare il capo del governo M5S-Pd.
Mario Giordano indignato: ‘Quello che dicono gli elettori fa paura’
Chi, invece, si arrabbia e si indigna, almeno in apparenza, è il giornalista Mediaset Mario Giordano, in collegamento video con la conduttrice Tiziana Panella. “È un segno dei tempi, la gente fa paura - sentenzia il conduttore di Fuori dal coro - Questo il motivo per cui probabilmente non si vuole andare ad elezioni, perché quello che dicono gli elettori fa paura se non può essere controllato o ‘educato’ (cita Achille Occhetto, ex Segretario del Pds)”.
Insomma, a suo modo di vedere, “l’incontro con la folla” da parte dei potenti come Giuseppe Conte, ma anche degli altri politici soprattutto di M5S e Pd, “non può essere un incontro diretto. Ci deve essere una mediazione perché siamo arrivati al momento della paura. Cioè - conclude la sua analisi - chi sta nei palazzi ha paura di quello che dice la gente. Un segno terribile di allontanamento”.
Domani visiterò alcune zone terremotate del Centro Italia. In particolare sarò ad Accumoli e Castelsantangelo sul Nera per incontrare le comunità e gli amministratori locali. Qui il programma della giornata: https://t.co/u0krz127Uf
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) September 12, 2019