Molto curioso il risultato ottenuto dal recente sondaggio di Emg-Acqua, che ha voluto approfondire la popolarità sempre più forte del movimento delle sardine, nato in occasione della manifestazione della Lega nella città di Bologna, e che presto ha raccolto consenso in tutta Italia, sviluppandosi in modo più o meno spontaneo in molte città e portando in piazza molte persone. Secondo il sondaggio, riportato da Tpi, l'8% degli elettori che votano il Carroccio darebbero il proprio voto alle sardine se si candidassero alle prossime Elezioni politiche.

Sardine: sarebbero votate dagli elettori della Lega

Potrebbe sembrare un paradosso eppure è il risultato di un sondaggio compiuto dall'istituto Emg-Acqua, che ha fotografato come il successo del movimento delle sardine sia davvero esplosivo, al punto da contagiare l'elettorato della Lega. Pur essendo un movimento che si professa a-politico e che non vuole costituirsi come partito politico, stando a quanto dicono i suoi organizzatori, l'istituto ha immaginato che le sardine possano diventare un partito che si candidi alle prossime elezioni. E i risultati sono molto interessanti.

Come riporta Tpi infatti l'8% degli elettori del Carroccio, darebbero il proprio consenso per il movimento guidato da Mattia Santori, che nasce proprio a causa della violenza verbale e della spregiudicatezza tipica del centrodestra guidato da Salvini.

Non certo una bella notizia per la Lega, che sembra non poco infastidita dall'ascesa di questo movimento, contro il quale ha scatenato la sua opposizione, tra ironia social (a colpi di gattini che mangiano sardine) e dichiarazioni forti contro il movimento.

Il grande consenso delle Sardine

A livello nazionale i consensi delle sardine ottengono il 17% e vanno così a superare quelli di un Movimento Cinque Stelle in forte difficoltà, attestandosi non molto al di sotto del Partito Democratico.

Per quanto riguarda invece i "voti sottratti" agli altri partiti, l'eventuale candidatura del movimento alle prossime elezioni toglierebbe voti in primis ai democratici e poi ai Cinque Stelle. Secondo il sondaggio infatti ben il 28% degli elettori del Pd e il 20% del M5S esprimerebbero la sua preferenza per le sardine, a testimonianza di un consenso che appare trasversale e capace di abbracciare più schieramenti politici.

I numeri sono molto interessanti e testimoniano come potrebbe riconfigurarsi lo schieramento di centrosinistra, che sicuramente potrebbe trovare nuovo vigore e nuova linfa dal nuovo movimento. Allo stesso tempo questi dati fanno riflettere visto che le sardine nascono in una regione come l'Emilia Romagna, per contrastare la Lega in vista delle prossime elezioni regionali di fine gennaio, e, pur con differenze e modalità diverse da città a città, stanno riuscendo ad espandersi con velocità in tante altre regioni.