Il raid aereo compiuto a Baghdad, in Iraq, dalle forze militari statunitensi contro un convoglio di miliziani iraniani nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, rischia di scatenare una guerra tra Usa e Iran. A perdere la vita sotto i colpi dei missili a stelle e strisce, infatti, è stato, tra gli altri, il generale Qassem Soleimani, responsabile delle operazioni coperte di Teheran in Iraq e Siria. Un personaggio considerato un eroe nella terra degli ayatollah e, al contrario, una sorta di terrorista nel mondo Occidentale. Su Twitter l’hashtag #WWIII, ovvero Terza Guerra Mondiale, è balzato subito in testa alle classifiche, seguito da milioni di cinguetti su Donald Trump e Soleimani.
In Italia, uno dei primi a commentare sui social l’accaduto è stato Matteo Salvini. Il leader della Lega si è schierato senza tentennamenti dalla parte del Presidente americano, bollando il militare iraniano come un “terrorista islamico”. Giudizio che ha scatenato la reazione indignata di Diego Fusaro, il quale ha puntato il dito contro Salvini accusandolo, in pratica, di essere un falso sovranista servo degli Usa.
Il tweet di Matteo Salvini per ringraziare Trump
Come confermato da fonti Usa, l’ordine di lanciare un attacco missilistico contro un convoglio di auto con a bordo una delegazione di Guardiani della Rivoluzione iraniana, diretto all’aeroporto di Baghdad, è partito direttamente dal Presidente Donald Trump.
Tra le otto vittime c’è anche, come detto, il generale Qassem Soleimani. Quella americana sarebbe stata una reazione all’attacco compiuto dai fondamentalisti sciiti contro l’ambasciata Usa nella capitale irachena. Un atto ostile che potrebbe portare alla reazione di Teheran, scatenando così una guerra dalle conseguenze al momento incalcolabili.
Chi però non sembra porsi questi dubbi è Matteo Salvini. “Donne e uomini liberi devono ringraziare il presidente Trump e la democrazia americana per aver eliminato Soleimani, uno degli uomini più pericolosi e spietati al mondo - cinguetta infatti senza peli sulla lingua il leader della Lega - un terrorista islamico, un nemico dell’Occidente, di Israele, dei diritti e delle libertà”.
Si dicono sovranisti, in realtà sono solo fedeli al padrone a stelle e strisce. Stanno dalla parte degli imperialisti Usa, nemici dell'umanità. Lunga vita ai popoli resistenti all'imperialismo Usa! Onore a Soleimani, che muore da eroe! Disonore ai servi di Usa e Israele! https://t.co/V6fWFZz6uX
— Diego Fusaro (@DiegoFusaro) January 3, 2020
La reazione di Diego Fusaro: ‘Onore a Soleimani che muore da eroe’
Insomma, secondo Matteo Salvini non ci sono dubbi che Soleimani sia un terrorista e che gli Usa di Donald Trump stiano dalla parte del giusto. Un’opinione che ha fatto sobbalzare sulla sedia Diego Fusaro. Il filosofo di formazione marxiana, fondatore del movimento politico sovranista Vox Italiae, ha immediatamente retwittato il post del capitano leghista per stroncarlo senza pietà.
“Si dicono sovranisti - commenta Fusaro senza mai citare direttamente il nome di Salvini, ma facendo riferimento alle immagini che lo ritraggono insieme a Trump e Netanyahu - in realtà sono solo fedeli al padrone a stelle e strisce”. A detta di Fusaro, dunque, quelli come Salvini “stanno dalla parte degli imperialisti Usa, nemici dell'umanità”. Il filosofo augura anche “lunga vita ai popoli resistenti all'imperialismo Usa” e rende “onore a Soleimani, che muore da eroe”, mentre ritiene degni di “disonore i servi di Usa e Israele”.