“Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono italiana, sono cristiana”. Fu Giorgia Meloni, il 19 ottobre scorso, durante la manifestazione del centrodestra a Roma, ad inaugurare, se pur involontariamente, il tormentone social divenuto persino una canzone rap. L’orgogliosa rivendicazione di appartenenza pronunciata dalla leader di Fratelli d’Italia, divenuta una hit di successo gradita anche a lei stessa, è stata poi scimmiottata il 14 dicembre in piazza San Giovanni durante una manifestazione del movimento delle sardine. Protagonista del remake di ‘sono italiana’ della Meloni era stata Nibras Asfa, ragazza di origini palestinesi, con il velo in testa e anche lei orgogliosamente musulmana.
Ma il ‘tik tok’ sulla nuova canzone non è finito qui, perché Matteo Salvini, ospite alcuni giorni fa di Mario Giordano a Fuori dal coro, ne aveva proposto la sua versione: “Sono Matteo, sono cristiano”. Ora il leader della Lega ripropone sui suoi profili social il suo intervento da Giordano, provocando un boom di reazioni e di commenti, in gran parte contro la sardina musulmana.
‘Sono Giorgia, sono cristiana’, ‘Sono Nibras, sono musulmana’
Come appena accennato, era il 19 ottobre scorso quando Giorgia Meloni, durante la manifestazione del centrodestra nella romana piazza San Giovanni, una volta feudo dei sindacati e della sinistra, scandì a chiare lettere dal palco le seguenti parole: “Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono italiana, sono cristiana”.
Una fiera rivendicazione identitaria divenuta in breve tempo una canzone di enorme successo sui social network, ‘Io sono Giorgia’, grazie all’adattamento musicale realizzato dall’artista MEM&J, il cui video postato sul suo canale Youtube ha ottenuto milioni di visualizzazioni in brevissimo tempo. Meno di due mesi dopo, il 14 dicembre, nella stessa piazza, al posto del centrodestra si sono ritrovate le sardine.
Dal palco improvvisato ad un certo punto ha preso la parola una ragazza con il velo islamico sulla testa. “Perché io sono Nibras, sono una donna, sono musulmana e sono figlia di palestinesi”, ha urlato Nibras Asfa tra l’ovazione dei presenti.
La versione di Matteo Salvini: ‘Sono figlio di mamma Silvana e papà Ettore’
Pochi giorni dopo la ‘rappata’ di Nibras a piazza San Giovanni, Matteo Salvini è stato ospite di Mario Giordano, conduttore del talk show di Rete 4, Fuori dal coro.
Giordano ha riproposto al leader della Lega il video della manifestazione delle sardine e le parole della ragazza musulmana. “Non farà piacere a Salvini, l’ha fatta arrabbiare?”, lo aveva poi perfidamente sollecitato. Ma la risposta del capitano leghista era stata in parte sorprendente. “Io sono Matteo, sono cristiano, sono figlio di una mamma che si chiama Silvana e di mio papà che si chiama Ettore - aveva esclamato - spero di non dare fastidio a nessuno perché nel mio Paese c’è la tradizione cristiana”. Ieri, venerdì 27 dicembre, il leader della Lega decide di condividere il video di Fuori dal coro sui suoi profili social e il risultato, come ci si poteva del resto aspettare, è un profluvio di commenti contro la sardina Nibras.