Sandro Ruotolo è un nuovo membro del Senato della Repubblica. È questo l'esito delle elezioni suppletive di Napoli che si sono tenute ieri, domenica 23 febbraio. Il noto giornalista, già al fianco di Michele Santoro in tantissimi programmi tv, ha conquistato il seggio ed è eletto quindi a Palazzo Madama.

Successo per il centrosinistra che dà un'iniezione di fiducia a tale area Politica in vista del voto delle elezioni regionali campane in programma a maggio. Si tratta anche di una buona notizia per il governo, visti i numeri estremamente ballerini al Senato, con le incertezze legate alla permanenza o meno di Italia Viva in maggioranza.

Il test però non può avere una grande incidenza politica per due ragioni: la scala estremamente ridotta di elettori chiamati alle urne e una affluenza alle urne enormemente bassa. Si è infatti recato a votare meno di un elettore su dieci aventi diritto.

I risultati delle elezioni: largo margine per Ruotolo

Ha vinto e quindi è eletto al Senato Sandro Ruotolo. Dai dati pressoché definitivi Ruotolo ha avuto il 48% dei voti, attorno al 25% Salvatore Guangi, candidato di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega e 23% per Luigi Napolitano del Movimento 5 Stelle. Sotto il 3% sono arrivati altri due candidati.

"Era un'elezione suppletiva e c'è stato il coronavirus. È un risultato straordinario", ha detto il neo senatore Sandro Ruotolo.

Le suppletive si sono rese necessarie per sostituire lo scomparso senatore del Movimento 5 Stelle Franco Ortolani che aveva vinto con largo margine il seggio partenopeo alle elezioni del 4 marzo 2018. Trattandosi di un collegio uninominale, quindi senza una lista di candidati ripescabili, la legge prevede l'indizione di nuove elezioni.

Erano coinvolte 444 sezioni e gli aventi diritto al voto con più di 25 anni di età erano 357.299. Ha votato complessivamente solo il 9,52% degli aventi diritto, un dato estremamente basso. Anche i dati parziali erano molto bassi, alle 12 aveva votato il 2,77%. Alle 19 invece aveva votato il 7,29%.

È chiaro che senza il traino di una campagna nazionale, era molto improbabile aspettarsi dei numeri diversi da quelli che si sono verificati nella realtà.

Di sicuro anche la vicenda Coronavirus non ha di certo aiutato e più di uno, onde evitare rischi, ha preferito rimanere in casa e non recarsi ai seggi, sebbene Napoli sia ben lontana dalle zone attualmente colpite dal virus.

I prossimi appuntamenti elettorali: domenica 1° marzo nel Lazio e poi l'8 marzo in Umbria

Ricordiamo che non si esaurisce qui la serie di elezioni suppletive di questa parte finale dell'inverno: si prosegue domenica prossima 1° marzo, quando si voterà in diversi quartieri di Roma per eleggere un deputato che andrà a prendere il posto alla Camera di Paolo Gentiloni, dimessosi da Parlamentare una volta nominato commissario europeo.

La domenica successiva, 8 marzo, sarà poi la volta delle elezioni suppletive in Umbria. Si vota per il collegio Umbria 2 del Senato. La ex senatrice leghista Donatella Tesei si è infatti dimessa dal Senato dopo la recente elezione alla presidenza della Regione Umbria.