L’emergenza sanitaria in Italia continua a coinvolgere il dibattito politico. Il clima è teso e alimentato da una serie di botta e risposta al vetriolo: protagonista in tal senso il giornalista Marco Travaglio che ha recentemente criticato, con il solito velo di ironia, le recenti mosse politiche di Matteo Salvini che adesso chiede misure ancora più forti. Sia nell'editoriale pubblicato stamani su Il Fatto Quotidiano che durante il programma Accordi e disaccordi, andato in onda ieri sera su Canale 9, il giornalista ha difeso l'operato dell'esecutivo di queste settimane alleggerito anche dal fatto che non ci sia più il leader leghista nella squadra di Governo.

Per il giornalista uno come Matteo Salvini, spesso abituato a fabbricare paure, 'dover fare i conti con una paura vera non deve essere semplice'.

Travaglio critica Salvini sul 'Fatto Quotidiano'

Nell'editoriale di questa mattina Marco Travaglio ha commentato la situazione molto difficile che sta vivendo il nostro Paese in questa settimana sottolineando il fatto che tre settimane fa l'Italia era entrata nell'incubo con il primo caso di "paziente uno" a Codogno: e se qualcuno tre settimane fa avesse raccontato il seguito di questa storia, sarebbe stato preso per pazzo e sarebbe finito "nel vicino reparto psichiatrico".

Nell'editoriale, inoltre, non sono mancate critiche ai due Matteo della Politica italiana, Renzi e Salvini, che sono "lanciati verso il governissimo" e che "mendicano interviste all'estero" per attaccare il governo in Italia visto che "in patria non se li fila più nessuno".

Salvini in particolare, conclude Travaglio, "a furia di fabbricare, seminare e cavalcare paure ne ha incontrata una così vera, terrificante e gigantesca che si è ingoiata tutte le sue".

Travaglio difende il governo e critica Salvini

Nella serata di ieri Travaglio, ospite del programma tv 'Accordi e disaccordi', ha parlato dell'emergenza sanitaria e dell'attuale operato del governo per cercare di contrastare il virus.

Dopo la messa in onda del video di Salvini, in cui l'ex Ministro dell'Interno chiede misure ancora più forti al governo, il direttore del Fatto Quotidiano ha risposto a più riprese all'ex Ministro dell'Interno con l'arma affilata dell'ironia.

Travaglio non ha criticato il governo difendendo le scelte compiute da Giuseppe Conte e dai suoi ministri: "Siamo nelle migliori mani possibili".

Il giornalista si è poi domandato che cosa sarebbe accaduto se ora ci fosse il leader leghista a fronteggiare questa crisi sanitaria: ''Mi abbandono al pensiero di cosa sarebbe di noi se fossimo in mano a Salvini".

Pochi minuti dopo il noto giornalista ha ancora ironizzato sull'ex Ministro dell'Interno che ha asserito di aver trascorso "un'intera notte a leggere il decreto": "Stiamo parlando di un testo di due pagine e mezzo, Salvini parla di gioiellerie ancora aperte ma nel decreto tra l'altro non ve n'è traccia" ha dichiarato Travaglio. "Salvini è uno in difficoltà perché non capisce cosa c'è scritto in un decreto chiaro, fa quasi tenerezza" ha concluso poi lo stesso Travaglio.