"La Regione Lombardia ha il dovere di chiedere il conto dei danni alla Repubblica Popolare Cinese"; è quanto affermato dal monzese Paolo Grimoldi, deputato della Lega. La Cina dunque è ritenuta dal parlamentare del Carroccio responsabile della catastrofe sanitaria [VIDEO] che ha colpito la Regione più ricca d'Italia. La proposta verrà presentata nella prossima seduta del Consiglio regionale, sembra più che legittima. Iniziativa appoggiata dal Presidente della Regione Lombarda Attilio Fontana che, ai microfoni di Radio Padania, ha parlato di un'iniziativa "che credo sia giusto portare avanti, quantomeno per conoscere un po' meglio come sono andati i fatti e anche per cercare di far capire che d'ora in poi bisognerà essere molto più accorti se si verificano situazioni di una gravità come questa, non si possono più tenere coperte dal segreto e nasconderle al resto del mondo".
Grimoldi: 'La Lombardia sarà la prima Regione a chiedere un risarcimento a Pechino'
La Lombardia si appresterebbe così a diventare la prima Regione intenzionata a chiedere il conto dei danni alla Cina. Secondo Grimoldi, questa proposta potrebbe non essere un caso isolato: "Degli Stati occidentali hanno già deciso di muoversi in questa direzione: per esempio negli Stati Uniti alcuni singoli Stati hanno già denunciato e richiesto danni alla Cina per le conseguenze causate dal Coronavirus mentre alcuni membri del Congresso americano sono intenzionati a proporre delle leggi che possano consentire ai singoli cittadini di chiedere ingenti riparazioni e, così come gli Americani, anche Australia e Gran Bretagna sembrerebbero andare questa direzione".
Un cambio di rotta
Se dovesse realmente concretizzarsi quanto prospettato dal deputato leghista, si potrebbe assistere a una crisi dei rapporti diplomatici instaurati durante questo periodo con la Cina. Una collaborazione partita inizialmente con l'arrivo di mascherine dalla Cina e proseguita poi con lo sbarco, poco più di un mese fa, di alcuni medici cinesi che avevano già combattuto il virus, giunti in soccorso dei colleghi italiani.
Quest'ultimo evento sottolineato anche dagli stessi rappresentati della Regione Lombardia.
Il risarcimento è davvero possibile?
Tuttavia, anche laddove venisse approvata dal Consiglio regionale, la richiesta di risarcimento potrebbe cadere nel vuoto. Lo sostiene il Global Times (giornale online in lingua inglese, ma realizzato e controllato dal Partito comunista cinese), secondo cui una causa del genere non potrà mai avere successo.
Anche se alcuni tribunali statunitensi o occidentali dovessero appoggiare una richiesta di risarcimento da parte della Cina, sostiene il Global Times, non ci sarebbero i presupposti per costringere la Cina a pagare un risarcimento.