I decreti sicurezza così come li aveva ideati Matteo Salvini non esistono più. Il governo Conte 2, di fatto, revisiona profondamente quelle che erano state le norme introdotte dal Conte 1 per effetto della spinta leghista al suo interno. Giorgia Meloni su Facebook ha avuto modo di commentare duramente quello che è stato l'operato dell'esecutivo, sottolineando come la manovra rischi di incentivare i flussi migratori.
Una vera e propria stilettata quella della leader di Fratelli d'Italia che ha voluto raffrontare le libertà tolte agli italiani, per effetto delle normative anti-Covid, e quelle che, a suo dire, sarebbero state concesse adesso alle Ong.
Decreti sicurezza cancellati? Di certo cambia molto
Le novità introdotte dal governo in merito ai decreti sicurezza modificano diverse norme, soprattutto in materia di immigrazione. Viene, ad esempio, cambiata la direzione relativa alle multe alle Ong. Le navi delle organizzazioni non governative, per effetto volute dalla Lega e da Salvini, ricevevano multe milionarie qualora fosse stato violato il divieto di transito nelle acque territoriali.
Eliminate le sanzioni amministrative, ogni violazioni eventuale si rifarà alle ammende disposte dal Codice della navigazione, oscillanti in un range tra i 10.000 e i 50.000 euro. Viene, inoltre, creato un nuovo sistema di accoglienza ed integrazione. Esso avrà due campi d'azione: al primo livello sarà dedicato ai richiedenti protezione internazionale, al secondo a quelli che ne sono in possesso e per i quali sarà individuato un percorso finalizzato all'integrazione. La protezione viene accordata a coloro i quali, in caso di rimpatrio, siano a rischio tortura e con il nuovo decreto anche a chi potrebbe rischiare di essere sottoposto a trattamenti inumani o degradanti. Per loro ci sarà un permesso di soggiorno con protezione speciale.
Giorgia Meloni contro Giuseppe Conte, parole dure
Giorgia Meloni attraverso un post apparso su Facebook ha espresso il proprio dissenso verso l'operato del governo in tema Decreti Sicurezza. Parafrasando una vecchia frase del premier in cui diceva che il governo non lavora con il "favore delle tenebre", la leader di Fratelli d'Italia ha inteso esprimere il suo punto di vista sull'azione dell'esecutivo. "Col calar delle tenebre - ha scritto - Giuseppe 2 e il suo governo hanno smantellato i decreti sicurezza del loro più grande nemico: il Giuseppe 1". Chiaro il riferimento al fatto che i decreti Sicurezza erano stati varati nel Conte 1 quando la Lega governava assieme al Movimento 5 Stelle e il premier era il medesimo.
Decisione, prosegue Giorgia Meloni "che spalanca le porte all'immigrazione e che concede la protezione umanitaria a chiunque". Un'azione che per la numero di uno Fdi va vista come "un segnale di arrendevolezza" rispetto a coloro i quali definisce "trafficanti di esseri umani". Una circostanza che, a suo avviso, potrebbe aumentare l'arrivo di migranti in Italia e che rischia di isolare il Bel Paese dall'Europa nella Politica sulle frontiere. La chiosa è dedicata a quello che secondo Giorgia Meloni sarebbe un paradosso del momento. "Da una parte - scrive il Governo restringe a colpi di decreto al libertà degli italiani, dall'altra dà piena libertà alle Ong e a chi specula sull'immigrazione legale".
Ancora più incisiva è la frase riportata nell'immagine pubblicata dal profilo di Giorgia Meloni di cui le parole citate sono a corredo. "Col favore delle tenebre, Giuseppe 2 - si legge- smonta Giuseppe 1. Sinistra e M5s rimuovono i decreti sciurezza e immigrazione. Gli scalfisti festeggiano".