Il 29 ottobre il deputato Vittorio Sgarbi, dopo essere stato richiamato più volte, è stato allontanato dall'aula della Camera a causa di un inappropriato uso della mascherina.

Sgarbi, ancora uno show alla Camera dei deputati

Sgarbi è tornato a far parlare di sé, intavolando un nuovo show polemico nell'aula di Montecitorio. In occasione della commemorazione della presidente della regione Calabria, Jole Santelli, scomparsa qualche settimana fa, il noto critico d'arte ha preso la parola e, durante il suo discorso, ha spostato la mascherina sotto il naso.

Il presidente della Camera, Roberto Fico, l'ha quindi richiamato più volte. "Non riesco a parlare", ha affermato Sgarbi, dando immediatamente del fascista a Fico, dopo che quest'ultimo l'aveva invitato a rispettare le regole. "Onorevole, lei non può insultare la presidenza", ha quindi ribattuto il presidente della Camera e, notando il diffuso brusio proveniente dai deputati del Parlamento, ha invitato i colleghi a rispettare il momento, in riferimento alla commemorazione di Santelli. L'appello è stato quindi accolto, con lo stesso Sgarbi che ha portato a termine il suo intervento.

Sgarbi viene allontanato dall'Aula dalla vicepresidente Maria Edera Spadoni

Sgarbi, dopo aver terminato il suo intervento, ha iniziato a urlare senza indossare la mascherina e la vicepresidente Maria Edera Spadoni è stata quindi costretta ad invitarlo a lasciare i banchi della Camera e a sospendere la seduta.

Il critico d'arte però ha rifiutato l'invito ad allontanarsi dall'Aula e immediatamente ha suscitato la reazione dei deputati della Lega, i quali sono accorsi immediatamente per fargli da scudo, suscitando le proteste da parte della maggioranza, dato che, in maniera del tutto inconsapevole, avevano creato un assembramento. Ed è proprio in quel momento che i commessi, per fare rispettare le decisioni della vicepresidente, hanno deciso di portare via il deputato Sgarbi, il quale è stato preso di peso ed allontanato definitivamente dall'aula di Montecitorio.

"Lo faccio per tenere allenati i commessi. Ritornerò", così ha commentato su Twitter il noto critico d'arte subito dopo l'espulsione da Montecitorio. Questa è infatti già la seconda volta in poco tempo che il deputato Sgarbi viene allontanato dai banchi del Parlamento. La prima volta, infatti, era accaduto lo scorso 25 giugno, quando la vicepresidente alla Camera, Mara Carfagna, ordinò l'espulsione del deputato Sgarbi, dopo che il critico d'arte si era opposto ai richiami e anzi, aveva cominciato ad insultare più volte i propri colleghi.