Il noto politico e critico d'arte Vittorio Sgarbi è stato portato via di peso dalla Camera dei Deputati dopo aver rivolto parole pesanti e insulti all'indirizzo della presidente di turno, Mara Carfagna, e della deputata di FI Giusi Bartolozzi. In Aula si sono vissuti momenti davvero concitati, in quanto Sgarbi è stato invitato più volte ad abbandonare il suo posto, ma non ha eseguito gli ordini che gli sono stati impartiti. La situazione a quel punto si è fatta seria, in quanto il critico d'arte ha continuato a lanciare frasi colorite all'indirizzo delle due donne.
A quel punto quattro commessi lo hanno sollevato dalla sedia: due lo hanno preso dalle braccia e gli altri due dalle gambe. Da lì Sgarbi è stato portato fuori.
Sgarbi ha definito i magistrati 'mafiosi'
Al centro del dibattito c'era il Dl Giustizia e lo stesso Vittorio Sgarbi nel corso del suo intervento ha chiesto che il Governo istituisca una commissione d'inchiesta sulle Procure dopo lo scandalo che ha visto coinvolto numerosi togati in tutta Italia. Il critico e parlamentare ha definito "mafiosi" gli stessi magistrati finiti al centro dell'inchiesta. Parole pesanti, che hanno suscitato subito la presa di posizione dei presenti, a cominciare proprio da Giusi Bartolozzi. La donna non è stata affatto d'accordo con quanto dichiarato da Vittorio, per cui a catena vari esponenti dei Gruppi presenti in Aula hanno cominciato a dire la loro posizione su quanto sostenuto da Sgarbi.
Dopo gli insulti alla Bartolozzi ha preso la parola Mara Carfagna, che da presidente ha cercato di far rispettare le regole vigenti nell'Aula. Il critico però ha rivolto anche a lei parole pesanti, che preferiamo non riportare. Le immagini di quanto accaduto alla Camera sono state riprese e pubblicate da molti giornali nazionali.
Mara Carfagna: 'Parole inaccettabili'
La presidente Carfagna è rimasta molto scossa da quanto avvenuto. La donna in Aula ha avvisato Sgarbi che le parole da lui utilizzate contro di lei e la Bartolozzi sono inaccettabili. Inoltre, secondo quanto riferisce la testata giornalistica online Leggo, il critico d'arte, prima di essere espulso, si è anche seduto tra gli scranni di Fratelli d'Italia e della Lega.
"Vergogna, Vergogna!", hanno urlato diversi deputati mentre qualcuno gli diceva "pagliaccio" e Carfagna sottolineava che Vittorio Sgarbi "ha trasformato quest'Aula in uno show". La Bartolozzi ha dichiarato in Aula di avere difficoltà a trovare delle parole che possano descrivere la gravità, a suo dire, delle parole utilizzate da Sgarbi. "Sentire dire da un collega che la magistratura tutta è "mafiosa" a me fa inorridire" - queste sono le parole della deputata di FI Bartolozzi. Sgarbi ha anche sottolineato di non aver mai affermato che tutti i magistrati si siano macchiati dei reati da lui illustrati.