Il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte [VIDEO], smentisce categoricamente quanto pubblicato nella giornata di oggi da un quotidiano italiano, secondo il quale l'Italia sarebbe in ritardo sulla presentazione del piano a proposito del Recovery Fund. "Oggi è stata pubblicata con grande evidenza su un quotidiano una fake news: l'Italia in ritardo sul piano di resilienza" - così ha annunciato il presidente durante l'Assemblea dell'Anci, che riunisce i sindaci di tutto il Paese. Conte ha fatto presente che il Governo ha provveduto a verificare questa notizia, che risulterebbe non provenire da Bruxelles, quindi totalmente falsa e "inventata di sana pianta".

Conte: 'Nostre linee guida sono state convalidate'

Giuseppe Conte ha quindi dichiarato che "le nostre linee guida sono state convalidate e condivise anche da un passaggio parlamentare". Il presidente del Consiglio dei Ministri ribadisce quindi che il Governo italiano sta lavorando insieme alla commissione parlamentare europea: proprio nella serata di ieri 18 novembre, secondo quanto dichiarato dallo stesso Conte, si è tenuta un riunione durata fino alle ore 23:00. Nel corso dell'incontro si è stabilita la struttura normativa che consentirà di garantire un rapido piano di attuazione del Recovery Fund. Questa misura è stata studiata appositamente dall'Europa per poter aiutare gli Stati membri ad affrontare l'emergenza economica provocata dalla pandemia di Sars-CoV-2.

Entro la fine del mese di aprile del 2021 i governi interessati dovranno inviare alla Commissione europea i Piani di ripresa e di resilienza. Negli scorsi mesi il Governo italiano ha fatto presente che l'obiettivo è quello di inviare a Bruxelles il piano entro l'inizio del 2021.

Christine Lagarde: 'Pacchetti devono diventare operativi senza esitazioni'

Sulla vicenda del Recovery Fund è intervenuta anche la presidente della Bce, Christine Lagarde, che parlando in Commissione Affari Economici e Monetari ha fatto presente di come sia essenziale stanziare sin da subito gli aiuti previsti dal Recovery Fund.

I pacchetti del programma Nex Generation Eu, secondo Lagarde, "devono diventare operativi senza esitazioni". Christine Lagarde ha poi bocciato la proposta del Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, che proponeva di cancellare il debito contratto dai Paese con la Banca centrale europea. "Va contro i trattati" - così ha risposto la Lagarde a Sassoli. La presidente della Bce ha annunciato che durante questa seconda ondata pandemica l'economia del Vecchio Continente ha perso slancio, per cui bisognerebbe orientare le nuove riforme verso sfide a medio e lungo termine, come la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione, che possono costruire un ponte verso la ripresa.