Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.
USA
Ben & Jerry's non smetterà di produrre gelato alla vaniglia per combattere il suprematismo bianca
Fatti: Diversi post condivisi su Facebook affermano che Ben & Jerry's interromperà la produzione del gelato alla vaniglia come parte dei suoi sforzi per "combattere il suprematismo bianco". Alcuni dei post includono un tweet presumibilmente rilasciato da Ben & Jerry's che annuncia il cambiamento.
Verità: Sean Greenwood, direttore delle pubbliche relazioni di Ben & Jerry's, intervistato da Reuters, ha confermato che l'affermazione condivisa sui social media è falsa. La diceria sembra essere emersa l'anno scorso, poco dopo la morte di George Floyd, quando il profilo satirico Medium Infinite Quark ha pubblicato l'affermazione in un articolo accanto al falso tweet dell'azienda.
USA
Il vincitore del Kentucky Derby non ha rifiutato l'invito alla Casa Bianca
Fatti: Diversi post condivisi su Facebook affermano che il fantino John Velazquez, vincitore dell'edizione 2021 del Kentucky Derby che si è tenuta il primo maggio, ha rifiutato un invito alla Casa Bianca motivando la scelta in questo modo: "Se avessi voluto vedere il culo di un cavallo, sarei arrivato secondo".
Verità: Parlando all'Associated Press, Ron Anderson, agente di John Velazquez, ha negato che il fantino sia stato invitato alla Casa Bianca e ha detto: "Questo è ridicolo ... In un milione, un miliardo di anni, Johnny non direbbe una cosa simile su niente e nessuno". Secondo Snopes, non c'è nessuna registrazione del presunto commento di Velazquez dopo la sua vittoria.
Mondo
L'Unesco non ha rimosso il luogo di nascita di Gesù dalla sua lista dei patrimoni
Fatti: Alcuni post pubblicati sui social media hanno condiviso uno screenshot di un articolo il cui titolo recitava: "L'agenzia culturale delle Nazioni Unite ha rimosso il luogo di nascita di Gesù dalla sua lista di siti del patrimonio".
Verità: Lo screenshot condiviso sui social media è stato ritoccato per rimuovere due parole dalla fine del titolo, cambiandone così il significato.
Il titolo originale, che può essere visto sul sito web dell'UNESCO, recita: "L'agenzia culturale delle Nazioni Unite rimuove il luogo di nascita di Gesù dalla sua lista di siti del patrimonio in pericolo". Sempre sul sito dell'UNESCO, è possibile confermare che il luogo, dove si dice sia nato Gesù, è ancora incluso nella lista generale dei siti del patrimonio mondiale dell'umanità.
Brasile
Le morti per Covid-19 non sono aumentate in Svizzera dopo la sospensione dell'uso di idrossiclorochina
Fatti: In un video condiviso su diversi gruppi WhatsApp una donna sostiene che il numero di morti per Covid-19 è aumentato in Svizzera dopo che il paese ha sospeso l'uso di idrossiclorochina - un farmaco che è stato usato per decenni per prevenire e trattare la malaria e alcune condizioni autoimmuni, tra cui l'artrite reumatoide e il lupus.
La donna nella registrazione afferma: "Ecco i fatti: avevano circa un tasso di mortalità del 3% fino ad allora, e quando l'uso dell'idrossiclorochina è stato totalmente vietato, è aumentato all'11%". Secondo lei, la Svizzera ha deciso di sospendere l'idrossiclorochina dopo che uno studio pubblicato sulla rivista Lancet ha sottolineato l'inefficacia del farmaco nel trattamento del Covid-19, ma ha finito per autorizzare nuovamente il farmaco quando l'articolo è stato poi ritrattato.
Verità: la Svizzera ha sospeso l'uso dell'idrossiclorochina nel maggio dello scorso anno ed è tornata ad autorizzare l'acquisto del farmaco l'11 giugno 2020. In una dichiarazione all'agenzia brasiliana di fact-checking Fato ou Fake, l'Ufficio federale della sanità pubblica della Confederazione svizzera ha ribadito con forza che i dati del video non sono corretti: "In base ai nostri dati ufficiali, non abbiamo visto un aumento del numero di morti in Svizzera durante il periodo menzionato".
Diversi studi indicano che l'idrossiclorochina è inefficace nel trattamento della COVID-19. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia nelle sue linee guida che il farmaco non dovrebbe essere usato come trattamento preventivo per la COVID-19.
America Latina
È falso che i vaccini "trasmettono" il Coronavirus
Fatti: In un video condiviso su Facebook, María José Martínez Albarracín, membro del gruppo negazionista Covid-19 Doctors for the Truth of Spain, dice che il coronavirus può essere trasmesso vaccinando le persone. "C'è una questione di cui non si parla mai, che le persone vaccinate trasmettono [il virus] (...) Ci sono alcuni vaccini che trasmettono più di altri (...) In realtà, l'unico che non trasmette è quello sano.
Un paziente non vaccinato può trasmettere. Ma anche una persona vaccinata può trasmettere e a volte più di un paziente naturale", dice nella registrazione.
Verità: In una dichiarazione al servizio di fact-checking del giornale peruviano La República, Erika Castillo, dottorato di ricerca in Scienze Mediche e fondatrice della Cienciagenerika, ha detto: "I vaccini non ti iniettano un virus attivo che può infettarti, [ciò che iniettano] è una parte innocua del virus o è un virus inattivo. Questo è ciò che si trova nei vaccini finora. Simula un'infezione, ma non è che ti stanno iniettando il virus attivo, non stanno inducendo una vera infezione". I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) spiegano che "i vaccini COVID-19 aiutano i nostri corpi a sviluppare l'immunità al virus che causa il COVID-19 senza dover contrarre la malattia".
Nuova Zelanda
La Nuova Zelanda non ha ordinato all'emittente pubblica di rimuovere commenti antigovernativi sui suoi social media
Fatti: Post condivisi su Facebook affermano che il governo neozelandese ha ordinato all'emittente pubblica Radio New Zealand di rimuovere dai suoi profili sui social media tutti i commenti critici verso le politiche del primo ministro Jacinda Ardern. I post sono seguiti da una foto della Ardern, una svastica nazista e la frase "Terzo Reich".
Verità: Parlando all'AFP, l'ufficio del primo ministro neozelandese ha detto: "Il governo non ha mai impartito una simile istruzione". Sempre all'AFP, Radio Nuova Zelanda ha detto: "Non c'è stata alcuna richiesta da parte del governo neozelandese di rimuovere qualsivoglia commento critico dalle nostre pagine social".