Niente da fare, Roma continua ad avere enormi criticità ad ogni grande pioggia. Anche la mattina del 16 settembre 2016 non è passata indolore. Cielo nero come la pece e poco prima delle 8,30 ha iniziato a piovere in maniera sempre più sostenuta. Inevitabili gli allagamenti in più punti. Gravi problemi da Nord a Sud della città, dal quartiere di Settebagni in III Municipio al Centro storico, dalla Balduina alla Cassia e lungo la via Cristoforo Colombo, senza tralasciare alcuni tratti della Laurentina, della Tangenziale Est, dell'autostrada Roma-Fiumicino, del Grande Raccordo Anulare con situazione complicata da un incidente allo svincolo 28 via Ostiense/via del Mare.

Guai causati dall'acquazzone anche nei treni metropolitani, gli stessi passeggeri in viaggio sulla Roma-Lido hanno denunciato l'entrata di acqua nei vagoni e nelle stazioni.

A completare il quadro, all'altezza Tiburtina-via Cupa, fra il Cimitero del Verano e la Stazione Tiburtina, un albero è caduto su un palo della linea elettrica piegandolo e sulla pensilina di una fermata d'autobus: quattro persone sono rimaste ferite, due di loro sono finite in codice giallo al Policlinico Umberto I.

Via Anastasio II, via della Pineta Sacchetti, via Flaminia, via Cassia e via Trionfale, queste le strade dove si sono formate lunghe file non solo per l'acqua che ha invaso carreggiate e marciapiedi, ma anche per la caduta di grossi rami o per alberi spezzati.

Spesso si manifestano, per l'ennesima volta, criticità negli stessi punti, come su via Luigi Capuana, viale Jonio nella porzione vicina a Val Melaina e piazzale Jonio, sulla Salaria a via Sambuca Pistoiese non lontano dall'Aeroporto dell'Urbe, poi in zona Tuscolana-Cinecittà a via Marco Fulvio Nobiliore, in via Santa Maria di Galeria alla Riserva Carbuccetto, nel sottopasso di via Renato Guttuso o a quello della Pontina in via Clarice Tartufari e al cavalcavia ferroviario di via Guglielmo Sansoni.

Problemi anche in altre aree del Lazio

Emergenza maltempo che è stata allargata a tutto il Lazio conl'allerta che potrà dirsi conclusosolo verso la mezzanotte: il Centro Funzionale Regionale ha reso noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un “avviso di condizioni meteorologiche avverse”. Previste ancora forti raffiche di vento, violenti rovesci, attenzione sulla costa della regione e lungo il bacino del Medio Tevere, sull'Appennino di Rieti, lungo il bacino del fiume Liri e, naturalmente, ancora nella Capitale.

Interventi dei vigili del fuoco fin dalle 7 del mattino a Manziana, il comune più problematico, Bracciano e Cerveteri.