Spezzato con giacche doppiopetto e monopetto, realizzazioni sartoriali grazie a tessuti pregiati e dalle nuance chiare o colori sgargianti insieme a gradazioni classiche. Immancabili il frac, lo smoking e il tight. Stessi colori d'impatto per la moda femminile e stoffe impalpabili, anche abiti da sera, eleganti, impreziositi da ricami e applicazioni. Questa la proposta per le collezioni moda autunno-inverno e primavera-estate di “Arte Sartoriale 2018” dell'Accademia Nazionale dei Sartori, mostrate in passerella il 9 luglio sera nella cornice di Villa Miani coronata da un panorama unico sul centro storico di Roma.

È stata l'occasione per premiare giovani artigiani della sartoria, riaffermare i professionisti italiani e per presentare in anteprima italiana la Cullinan, la “Rolls-Royce dei Suv”, la prima auto di questo tipo nella centenaria storia della Casa dello “Spirit of Ecstasy”, il marchio inglese e mondiale di assoluto prestigio, attualmente nell'orbita del gruppo guidato da BMW. Presente anche una delegazione cinese della moda e del confezionamento abiti per il “Concorso Forbici d’Oro sezione Cina” che ha premiato Bi Jinpei come migliore sarto cinese tra i dieci del Paese asiatico selezionati dall’Accademia dei Sartori e che hanno frequentato il corso di alta sartoria maschile a Roma.

Creatività del Made in Italy più puro ad Arte Sartoriale 2018

L'evento è iniziato alle 19,30 nei giardini della Villa umbertina incastonata su Monte Mario con vista che andava dal “Cupolone” di San Pietro fino al Colosseo, al Vittoriano e all'intricata ricchezza del centro storico capitolino. L’evento è stato condotto da Valeria Oppenheimer con il supporto di Mario Napolitano, presidente onorario dell’Accademia Nazionale dei Sartori.

Appuntamento, come sottolineato dagli organizzatori, ispirato “ai canoni dell’eleganza classica che si rinnova nel tempo. Il nuovo lusso del terzo millennio, rigorosamente 'fatto a mano', che attrae nella Capitale i rappresentati del mercato estero attenti al Made in Italy di alta qualità”. È stata una serata che ha ricordato continuamente Ilario Piscioneri, il più famoso artigiano di Roma, presidente dell'Accademia, scomparso recentemente.

Proprio nel nome di Ilario Piscioneri per la prima volta in passerella un detenuto con l’abito sartoriale creato grazie al lavoro svolto durante il corso di taglio e cucito all’interno del progetto “Made in Rebibbia. Ricuciamolo insieme” partito il 25 settembre 2017 grazie all’accordo tra l’Accademia Nazionale dei Sartori e l’Istituto penitenziario romano. Il nuovo sarto è stato accompagnano dal barone del rugby Andrea Locicero in doppio petto giallo della Sartoria Ilario e da Daniele Piscioneri, figlio del personaggio appena scomparso e al quale si deve la creazione dell’evento e dell’iniziativa con l'Istituto di detenzione.

Le sezioni della rassegna di moda Arte Sartoriale 2018

Il défilé è stato suddiviso in sezioni.

Ad aprire la sfilata le creazioni degli allievi del corso triennale di cucito maschile. A seguire la sezione dedicata alle opere dei sarti giunti dalla Cina. Un'altra per le creazioni confezionate dagli accademici junior che proseguono la tradizione dell’arte sartoriale. A chiudere la sfilata le idee fatte abiti degli accademici senior. A dominare abiti modellati da tessuti che andavano dal cachemire al cotone, dai pettinati al vintage tanto ricercato, dalla lana alla pura seta a righe. Per l'uomo il ritorno dello spezzato con giacche anche doppiopetto, disegni a quadri dai colori sgargianti unite a gradazioni del blu e del grigio. Per la donna abiti i cui colori di moda sono vivaci, tra l'arancio, il verde e il fucsia senza dimenticare l'intramontabile gioco e unione tra il bianco e il nero.

E non sono mancati gli abiti da matrimonio. Premio speciale “Vita di Sarto” al Maestro Luigi Fant di Belluno, decano Accademico della sartoria italiana che tramanda con passione l’arte sartoriale e la insegna, a cominciare dalle figlie e dai nipoti portando tutti agli eventi internazionali legati al mondo della sartoria: il riconoscimento è dedicato appunto a chi si è particolarmente distinto nel settore dedicando la propria vita ad ago e filo. Il molisano Mario Iannetta ha ricevuto il Premio Forbici D'Oro Italia sezione junior mentre il campano Salvatore Montanino si è aggiudicato quello per la categoria senior.

Il debutto italiano ad Arte Sartoriale 2018 del primo Suv Rolls-Royce

L'unione della sfilata di moda con il debutto italiano in società della ultra-luxury Suv Rolls-Royce Cullinan (presenti Sergio Solero, presidente Bmw Italia e Andrea Gucciardi, direttore generale Rolls-Royce Motor Cars Italia), pesca da un concetto e da un'operatività artigianale che accomuna con la sartoria: come un abito cucito su misura sul corpo del cliente, la stessa cosa avviene con una Rolls-Royce scegliendo i materiali più adatti, la cura artigianale dai particolari alle sezioni più macroscopiche.

Si tratta sempre di pezzi unici nel segno del “Tailor made”. La Scuola dell’Accademia Sartoriale è la più antica d’Italia. Ne fanno parte le grandi firme della sartoria su misura, forma figure professionali altamente specializzate ed è molto attenta a operare nel sociale. Legalmente costituita a Roma nel 1947, l'Accademia si riallaccia all'Università dei Sartori nata a Roma nel 1575 per volontà di Papa Gregorio XIII. Ne fanno parte i maggiori artigiani-professionisti della sartoria su misura, quella che è apprezzata in tutto il mondo per le abilità dei suoi membri capaci di trasformare idee in abiti che mettono in armonia l'eleganza classica con la creatività e linee sempre attuali, moderne.