Una macchia biancorossa nel cuore granata di Salerno. E' quella di Pawel Jaroszynski [VIDEO] e Patryk Dziczek, i primi calciatori polacchi nella storia della Salernitana. Il tecnico Ventura punta molto sui due nuovi giocatori granata: Dziczek è un regista, apprezzato nell'ultimo europeo Under 21, mentre il difensore Jaroszynski è in pole position.

Salernitana, ecco Jaroszynski

Jaroszynski, venticinque anni il prossimo due ottobre, è un difensore mancino, che può giocare sia da centrale che da esterno. In prestito dal Genoa, la scorsa stagione il giocatore di Lublin è stato al Chievo dove ha incrociato, per poche settimane, Gian Piero Ventura.

L'ex c.t. lo ha voluto assolutamente a Salerno, convinto della sua duttilità. Cresciuto nel Leczna e poi approdato al Cracovia, Jaro, come tutti lo chiamano, è un vero guerriero. Sul suo polpaccio è impresso il volto di Leonida, il re di Sparta ed eroe della battaglia delle Termopili. Un tatuaggio che è tutto un programma. "Sono un polacco dal cuore spartano" disse lo scorso luglio al suo arrivo da Genoa. Ventura lo sta impiegando come centrale sinistro nel 3-5-2, ma non è da escludere che in qualche occasione il polacco possa giocare da esterno, anche se sulla corsia mancina in alternativa a lui c'è Lopez. Fin qui il suo rendimento è stato eccellente.

Salernitana, ecco Dziczek

Patryk Dziczek, classe '98, è in prestito dalla Lazio ed è il classico regista.

Titolare dell'Under 21 polacca, è attualmente impegnato con la sua nazionale in due gare per le qualificazioni agli Europei di categoria del 2021. Nella prima partita la Polonia ha vinto 1-0 in Lettonia. Martedì, invece, i biancorossi giocheranno in casa contro l'Estonia. Tante le belle parole sulla sua nuova squadra e sul tecnico Ventura che ha rilasciato in un intervista.

"Con la squadra granata mi sono allenato poco fin qui, ma posso già dire che gli allenamenti sono molto più intensi rispetto a quelli in Polonia e durano di più. All'inizio mister Ventura mi ha parlato della mia posizione in campo, del modulo con cui gioca la Salernitana e di come potrò essere utile alla squadra. L'allenatore ci da continue indicazioni su ciò che dobbiamo fare.

So che il tecnico mi ha voluto a tutti i costi: è un allenatore di grande esperienza, mi ha impressionato molto. Mi sono trasferito in Italia per crescere e migliorare. La stagione sarà lunga e spero di aver presto una chance".

Ieri pomeriggio, intanto, la Salernitana ha affrontato in amichevole la squadra Primavera al Mary Rosy. La gara è finita 4-0 per la squadra maggiore, con doppiette di Gondo e Cerci. A sinistra, al posto del convalescente Kiyine, ha giocato Lopez.