Il problema della vitiligineattanaglia migliaia di individui nel mondo, spesso demoralizzati ed arresi aquesta patologia, che non solo crea una disarmonia estetica ma è anche fonte di giudizio da parte di chi non sa che èun'affezione totalmente innocua.

Cercar dei rimedi naturali è unadelle strade percorse con maggiore efficacia e soprattutto con costi ed oneridi spesa decisamente contenuti, fattore non concesso nel caso in cui ilpaziente decidesse di ricorrere a trattamenti fototerapici in clinichespecializzate, i quali tra l'altro, spesso non garantiscono affatto risultatidi guarigione certa.

L'evoluzione della medicinacontemporanea, in realtà parte dallo studio di elementi presenti in natura,particolare che non tutti conoscono ma che sicuramente dovrebbero imparare afarlo, onde evitare di arrendersi a false sentenze sulla non guarigione.

Trattare la bicromia è possibilee chi non possiede denari per sottoporsi a dispendiosi trattamenti può tentare lesoluzioni erboristiche e vegetali. È opportuno sapere che non sempre irisultati possono essere miracolosi ma l'opportunità di migliorare e bloccarel'avanzamento della malattia è un punto da non sottovalutare.

La polvere di semi di ravanello è nota per lesue qualità benefiche, lo sviluppo della melanina è una di queste. Affinché sipossa trarne un valido beneficio occorre mescolare 35 gr.

di questa semenza inpolvere, aggiungendola a 2 cucchiaini di aceto affinché si possa far un impastospalmabile sulle zone da trattare. L'applicazione di tale impasto va effettuatagiornalmente per almeno sei mesi. Le chiazze lattee spariranno gradatamente,pertanto si consiglia di proseguire il trattamento sino a che il colorenaturale della pelle sarà ripristinato.

La buona notizia è che non esistonoeffetti collaterali.

Curare la propria alimentazione con la Khellaè un valido espediente per il recupero del colorito naturale. Per chi non losapesse, la Khella è una pianta presente nelle zone del Mediterraneo, la qualesostanza ha una forza decisiva contro gli psoraleni. La sua funzione è quellad'incentivare la produzione della melanina.

Aggiungere 120-160 mg di Khella neipasti quotidiani per almeno sei mesi, aiuta il recupero del proprio coloritod'origine. Non previsti effetti collaterali.

Lo zenzero ha un'azione antinfiammatorianaturale. Utilizzarlo nella cottura dei cibi contrasta il processo dicoagulazione sanguigna. Consumarlo in abbinamento alla Psoralea è unrimedio efficace contro la vitiligine.

È opportuno immergere i semi di psoralea nel succodi zenzero per 3 giorni. Dopo averli asciugati in un ambiente non soleggiato,occorre macinarli finemente. Per un periodo di almeno 2 mesi assumere una tazzadi latte contenente un grammo di questa polvere. L'utilizzo regolare di questasemplice ma efficace ricetta darà dei sorprendenti risultati.

Un altro interessante rimedio si ritrova nel senapee nella curcuma, vegetali in grado di rafforzare il sistema immunitarioed avere un'azione anti-settica.

Miscelare 5 cucchiaini di curcuma in polvere con 250ml di olio di senape rappresenta un valido alleato per combattere lavitiligine. Applicando il composto sulle macchie per almeno due volte al dì perun anno, la patologia inzierà a regredire sino alla totale scomparsa.

Ottima è la Mama Cadela, o meglio nota con ilnome di Brosimum Gaudichaudii. Immergendo la sua radice nell'acqua impastandonela consistenza, permetterà di ottenere un'estratto da applicare nelle zoneaffette dalle chiazze bianche. Ripetere l'operazione due volte al giornopermetterà d'iniziare a beneficiare degli effetti positivi, iniziando già dallaprima settimana.

Proseguire l'applicazione dell'impasto per sei mesi ed oltre.

Più casereccio è ricorrere al succo di Lime ealle foglie di basilico. È possibile diluire l'estratto di foglie dibasilico con succo di lime. Tale mistura va applicata sulle macchie bianchelasciando asciugare senza poi effettuare dei lavaggi immediati. Ripeterel'operazione più volte al giorno, i primi risultati compariranno dopo cinquemesi dal trattamento.

Ciò dimostra che non sempre grosse spese sianosinonimo di riuscita e spesso la soluzione migliore la si trova nelle cose piùsemplici: la natura.