Chi di noi è cosi fortunato da non trovarsi a dover fare i conti, ai cambi di stagione, con un brusco abbassamento delle difese immunitarie? Ed ecco, immediatamente in agguato, arrivano puntuali raffreddore e tosse.
Tutto inizia con una serie di sintomi facilmente riconoscibili: perdita di energie e di concentrazione, malessere generale, senso di freddo, mal di testa, occhi che lacrimano, gola secca e infiammata, catarro, naso che cola, difficoltà a respirare, tosse.
Il raffreddore è una malattia causata da una particolare famiglia di virus, chiamata "rinovirus", che attacca alcune cellule delle vie respiratorie non appena incontra condizioni favorevoli.
Questo attacco provoca un'infiammazione che, a sua volta, causa la dilatazione dei vasi sanguigni che irrorano la mucosa nasale, di conseguenza si produce il muco che ostacola il passaggio dell'aria. Il contagio del virus può avvenire sia per via aerea sia per contatto, sebbene il passaggio da una persona all'altra, trattandosi di un virus piuttosto fragile, avvenga prevalentemente per contatto.
La via più semplice e più praticata per alleviare i sintomi sembra consistere nell'assunzione di antipiretici quali aspirina e tachipirina. Occorre tuttavia tener presente che i farmaci di sintesi non sono esenti da effetti collaterali. La tachipirina, per esempio, in dosi eccessive può causare seri danni epatici.
Per tale motivo sarebbe opportuno farne ricorso solo nel caso in cui la febbre raggiunga i 39°.
Questa tesi è maggiormente avvalorata dalla consapevolezza che non esiste un farmaco in grado di curare il virus del raffreddore. Quello che invece possiamo ottenere con successo è il rafforzamento del nostro sistema immunitario e, di conseguenza, l'attenuazione dei sintomi più fastidiosi.
Uno dei rimedi più efficaci per fluidificare il muco sono i classici suffumigi con oli essenziali. Per la preparazione occorre far bollire un litro d'acqua, abbassare la fiamma, aggiungere da 3 a 6 gocce di olio essenziale, lasciar riposare 5 minuti fuori dal fuoco col coperchio, infine coprire la testa con un asciugamano e respirare il vapore.
Gli oli essenziali più indicati sono quelli ad azione antivirale: rosmarino, menta piperita, eucalipto, bergamotto, pepe nero, melissa, issopo, ravensara; ma anche pino, limone e melaleuca.
Un valido rimedio, che riduce in maniera significativa l'infiammazione e il gonfiore del naso, è lo spray con acqua e sale (1/4 di cucchiaino in un bicchiere d'acqua), da spruzzare più volte in ogni narice 5-6 volte al giorno. Utili anche i gargarismi con acqua salata che alleviano il mal di gola riducendo l'infiammazione.
Un metodo efficace per stroncare il raffreddore sin dai primi sintomi (a seconda della tempestività del trattamento e dell'entità dell'attacco virale) è il decotto di liquirizia. Si prepara facendo bollire 50 gr.
di bastoncini di liquirizia in un litro l'acqua per 15 minuti, filtrando il liquido e dolcificando col miele. Il decotto dovrà essere consumato nell'arco della giornata.
Ottimo nella prevenzione di qualunque tipo di infezione e rimedio efficacissimo per difendere e stimolare il sistema immunitario è l'echinacea, per esempio sotto forma di sciroppo o tisana, contro i sintomi da raffreddamento.
Per quanto riguarda i rimedi per la tosse, un ottimo calmante è lo sciroppo al miele: si riscalda in un pentolino il succo di un limone, si versa in una ciotola aggiungendo un cucchiaio di olio di semi e mezzo bicchiere di miele, si amalgama bene e si trasferisce in un barattolo di vetro sterilizzato da conservare in frigorifero.
Se ne prendono 1-2 cucchiaini al bisogno per calmare la tosse.
Un altro efficace sciroppo si ottiene con 1/4 di tazza di miele e 1/4 di aceto di mele, conservato in un barattolo di vetro sterilizzato e agitato prima dell'uso. Se ne assumerà un cucchiaio ogni 4 ore.
Ottimi calmanti per la tosse sono anche gli infusi al timo e al basilico: si portano a ebollizione 250 ml. d'acqua che verranno versati in una tazza con un cucchiaino di timo o basilico essiccati e tritati. Si lascia riposare per 15 minuti, si filtra e si beve una volta al giorno.