Le sigarette elettroniche stanno avendo molta fortuna in questi ultimi tempi, sia perché si dice che facciano meno male delle altre, sia perché permettono di risparmiare rispetto a quelle tradizionali; inoltre dovrebbero ridurre il rischio del fumo. Per anni ci si è scagliati contro il fumo delle classiche sigarette, sulle cui confezioni, pur di far smettere di fumare, spesso si legge "il fumo uccide" o "il fumo danneggia te e chi ti sta intorno", con anche immagini raccapriccianti.

Negli ultimi tempi, però, erano sorte diverse lamentele, poiché anche per le sigarette elettroniche si è detto che siano nocive, addirittura alcuni hanno azzardato affermare che siano più pericolose di quelle tradizionali, in commercio da decine di anni.

Ebbene, uno studio condotto da I-Think, intitolato "Tanto vapore per nulla? Il punto sulla sigaretta elettronica", ha rivelato che essa non è cancerogena e riduce anche i rischi legati al fumo. Queste sono le prime indiscrezioni che ci giungono sulla conferenza che si terrà domani nel Senato della Repubblica, alle ore 10.30, presso la Sala degli Atti Parlamentari.

Secondo lo studio, con la sigaretta elettronica i rischi legati alla Salute si riducono di molto, poiché non ci sono i processi di combustione che provocano patologie non indifferenti. Durante la presentazione di domani, si chiariranno anche le questioni riguardanti la regolamentazione per la vendita del prodotto. 

Il settore è in continua crescita, infatti nel 2012 si è registrato un guadagno di oltre 350 milioni di euro e il numero degli impiegati è salito a 4.000: nel corso degli ultimi tre anni si è passati da una vendita di 750.000 pezzi a oltre tre milioni e mezzo.

La spesa annua di queste sigarette si aggira intorno ai 350€, contro i 1.460€ del vecchio tabacco: una scelta consapevole, dunque, in questo periodo di crisi economica e si è riscontrato che la nuova sigaretta viene scelta soprattutto dai giovani.

Intanto nelle varie città si sta vietando l'uso del prodotto nei locali pubblici: si aspettano nuovi chiarimenti riguardo ai rischi sulla salute della nuova sigaretta.