Per tutti i fumatori incalliti che hanno pensato o cercatodi smettere di fumare senza ottenere i successi desiderati, arrivano buonenovità. Infatti, dal meeting annuale “Neuroscience2013”, della Society for Neuroscience a San Diego, uno studio sperimentale ha mostrato come smettere difumare in tre settimane attraverso la terapia con la stimolazione magnetica celebrale.
La tecnica di stimolazione cerebrale non invasiva, utile anche nel trattamento della depressione è stata testata da un teamdi ricercatori israeliani dell’Università di Ben- Gurion del Negev, considerando ungruppo sperimentale di 115 soggettiadulti che fumavano almeno un pacchetto al giorno.
I volontari sono stati sottoposti a stimolazione magnetica trans cranica ad alta frequenza, ossiaimpulsi elettrici utilizzati anche nel trattamento della depressione, tecnica approvata dal FDA, erispetto al gruppo con stimolazione a bassa frequenza e al gruppo con falsastimolazione, dopo 13 trattamenti, il 44%ha smesso di fumare per almeno 6 mesi.
Infatti, la stimolazione in determinate aree del cervelloassociate al desiderio di droghe, modificherebbe secondo il dott Zangen, dell’Università del Negev, icircuiti neuronali dello stesso, riducendo il desiderio e la necessità diassunzione di droghe, quindi anche delle sigarette.
Tuttavia il trattamento di stimolazione trans cranica, èancora costoso e complesso oltre a presentare degli effetti collaterali come il mal di testa, dolori muscolari lievi, e casi più gravi per soggetti predisposti a crisi epilettiche. Al momento lamigliore cura per la dipendenza da tabagismorimane la forza di volontà delle persone, infatti chi vuole davverosmettere alla fine ci riesce.